Non può di certo stare sereno Matteo Renzi dopo lalettura degli ultimi Sondaggi politici elettorali. Sulla scia dell’onda lungapartita da Atene, il Premier potrebbe pagare clamorosamente il fatto di essersischierato con la Cancelliera tedesca Merkel e di aver appoggiato una lineafilo-europea che non sembra decisamente essere stata una buona scelta. Nelleintenzioni di voto aggiornate ad oggi, 7 luglio 2015, il Pd continua a perdereconsensi mentre crescono Movimento 5 Stelle e Lega. Il 40% delle europee ormaiè un miraggio e c’è chi già pensa a come sostituire il Presidente del Consigliocon un nuovo esecutivo.

Andiamo a ricostruire gli ultimi scenari devastanti chesi stanno aprendo in casa Dem.

Ipsos, ultimi sondaggi politici elettorali: PD in cadutalibera

Secondo gli ultimi dati di IPSOS, il PD scende al 33,7%con una tendenza, ormai, a calare verso il 30% e percentuali decisamente più “bersaniane”che “renziane”. Continua a crescere il Movimento 5 Stelle, quantificato dall’istitutoal 22,6% ed in crescita di mezzo punto. Stabile la Lega Nord di Matteo Salvini,al 15,3%; fa fatica ma non molla Forza Italia, in leggerissima ripresa al 10,1per cento. Sinistra Ecologia e Libertà, ipotetico alleato del PD, è invece al4,3 per cento e spera di recuperare grazie all’effetto-Tsipras.

Governo Renzi al capolinea, pronte già due soluzioni?

C’è dell’altro, oltre ai già catastrofici sondaggipolitici elettorali. Secondo un’indiscrezione lanciata da Affari Italiani, nelPalazzo sarebbe in corso di valutazione l’ipotesi di dare il benservito aMatteo Renzi. In particolare, si legge, due sarebbero le alternative possibili.

La prima è un governo del Presidente Sergio Mattarella,pronto a divenire come Napolitano nello scendere in campo, che proporrebbeLaura Boldrini, attuale presidente della Camera dei Deputati, ed un sostegno daPD, SEL, centristi e addirittura Movimento 5 Stelle. Ipotesi, questa, che parealquanto fuorviante se si considera che i pentastellati non se le sono maimandate a dire con la Boldrini, etichettata spesso come “maestrina”.

La secondasconvolgente ipotesi, se veritiera, vorrebbe un ritorno a Palazzo Chigi diGiuliano Amato: un governissimo sostenuto da PD, Forza Italia e altri partitiminori, esclusi Lega e M5S. Una linea questa che, probabilmente, è semprepiaciuta alla parte “inciuciona” del PD ma che sarebbe davvero difficile daspiegare all’opinione pubblica.