Il successo clamoroso di Marine Le Pen oltralpe sembra influenzare immediatamente le intenzioni di voto degli italiani. Il sondaggio commissionato da La7 ad Emg Acqua per il consueto appuntamento del lunedì con il TgLa7 diretto da Enrico Mentana, mostra senza mezzi termini la crescita della Lega rispetto agli altri partiti.
Nel dettaglio secondo i dati Emg il Partito Democratico rimane il principale partito italiano, e lo voterebbe il 30% di chi andrebbe a votare, con una flessione dello 0,3% rispetto ai dati rilevati lunedì 30 novembre. Il secondo partito è sempre il Movimento Cinque Stelle al 27,8%, con una flessione dello 0,1%.
Non flette, e anzi avanza con decisione la Lega di Salvini, che tocca il 16,4% e cresce in una settimana del +0,5%. Forza italia è all'11,9% e rispetto a sette giorni fa perde lo 0,1%. Stessa percentuale l'ha persa Fratelli d'Italia, che è al 4,7%, mentre Sinistra Italiana recupera un +0,1%, al 3,6%. Chiude il Nuovo Centro Destra con il 2,4%, -0,1%.
Commentando i dati, Enrico Mentana ha espressamente chiesto al rappresentante Emg se le domande agli intervistati risalissero a sabato, dunque a prima dei risultati elettorali francesi che hanno visto trionfare Marine Le Pen. Rispondendo, Fabrizio Masia ha rivelato che le interviste sono state condotte sabato 5 e domenica 6 dicembre, pertanto un effetto trascinamento della Le Pen sulle intenzioni di voto degli italiani è possibile, anche se molte altre possono essere le ragioni delle risposte ottenute in fase di sondaggio.
M5S vincente al ballottaggio
C'è da dire, però, che secondo Emg gli italiani che si asterrebbero sarebbero il 42,9% dei votanti, mentre il 17,8% di essi è ancora indeciso. L'indecisione è salita del +0,8%. Per quanto riguarda le intenzioni di voto per un eventuale ballottaggio tra le prime due forze politiche, il Movimento Cinque Stelle otterrebbe il 52,5% lasciando al Partito Democratico il 47,5%.
Una tendenza, quella della vittoria del M5S al ballottaggio, che il sondaggio Emg Acqua rileva ormai da settimane.
Vedremo cosa accadrà durante la settimana in termini di intenzioni di voto, se ad esempio sarà più forte l'onda della Le Pen che spinge Salvini o l'apertura del Giubileo Straordinario che vedeva il Premier Matteo Renzi tra le autorità presenti durante la diretta Tv, fattore che potrebbe avvantaggiare il PD.