Nella serata di martedì 18 ottobre,Renzi sarà alla Casa Bianca, ospite a cena - insieme alla moglie Agnese - del presidente degli Stati Uniti, Barack Obama, e della first lady Michelle Obama. La cena fra i due capi di Stato sarà occasione per celebrare la relazione fra i due Paesi e ci si soffermerà anche sul futuro dell'Europa. Oltre a questa importante questione, si tratteranno anche altre tematiche quali il cambiamento climatico, l'immigrazione e la sicurezza globale. Il menù della cena sarà a cura dello chef statunitense Mario Batali e, durante la serata, si assisterà anche alla performance della cantante GwenStefani.

Chi saranno gli ospiti italiani alla cena?

Il Premier Matteo Renzi ha deciso di invitare nella propria delegazione grandi personaggi italiani e, durante la settimana, hanno cominciato a circolare alcuni nomi.

I primi sono stati l'attore Roberto Benigni-conosciuto in tutto il mondo - e quattro donne simbolo dell'eccellenza italiana: la campionessa paralimpica Beatrice Vio (detta Bebe); la direttrice del Cern Fabiola Gianotti; la sindaca di lampedusa Giusi Nicolini e la curatrice del dipartimento di architettura e design del Moma, Paola Antonelli.Gli ultimi nomi circolati, invece, sono quelli di Giorgio Armani e del presidente dell'anticorruzione Raffaele Cantone.

Non mancano però le polemiche a seguito di questi inviti. Secondo Renato Brunetta, sarebbe una cena per celebrare il "Sì" al referendum, così come Salvini, che scherza sulle posizioni - a suo parere - anti Putin dei presenti alla cena. Vi sono però anche molti commenti a favore di queste scelte: il presidente del ConiMalagòè orgoglioso della scelta di una rappresentante dello sport italiano di alto livello quale Beatrice Vio, campionessa paralimpica mondiale di fioretto individuale.

Laura Garavini del Pd sostiene fortemente la scelta di queste figure che mostrano come, in diversi campi, l'Italia sia in grado di affermarsi in maniera importante. Questo appuntamento cade, forse, nel momento più importante della carriera Politica di Matteo Renzi, nel pieno della campagna referendaria per la riformacostituzionale.