I sondaggisti e i giornalisti probabilmente non hanno capito cosa stava succedendo nel paese, infatti il New York Time porge le sue scuse dopo che i media e i sondaggi avevano dato per facile la vittoria della democratica hillary clinton. Donald Trump però, dopo i toni accesi e polemici che hanno sempre caratterizzato i suoi comizi elettorali, oggi ha fatto il suo primo discorso da presidente mantenendo un tono diplomatico e presidenziale: "Democratici e Repubblicani siano una sola cosa", ha dichiarato il tycoon.
Eppure, nel giorno in cui si ricorda il crollo del muro di Berlino (anche se la memoria oggi è, purtroppo, passata in secondo piano), lo sconforto internazionale per l'insediamento al potere di Trump si fa sentire, soprattutto sul mercato asiatico.
Il discorso di Hillary si fa attendere
Sembra che a parte le congratulazioni che la Clinton ha riservato a Trump telefonicamente, la candidata democratica non abbia ancora voglia di parlare dopo la recente sconfitta. Mentre il mondo attende il discorso di Hillary, sui media è boom di opinioni sulla nuova elezione e sulle buone premesse di Trump, che ha decisamente ammorbidito i toni. Intanto, dopo essersi sentiti per telefono, Trump e Obama hanno fissato un incontro per il prossimo giovedì.
Il candidato alla vicepresidenza di Hillary, Tim Kaine, intanto è accolto con una standing ovation e afferma di essere soddisfatto della campagna elettorale condotta dai democratici e della lealtà del loro team. Per Kaine, Hillary ha ottenuto il voto popolare.
Le parole di Hillary
Hillary fa il suo ingresso con un tailleur bicolore, nero e viola, la folla la acclama.
Molti dei suoi sostenitori non sono riusciti a trattenere le lacrime. "Grazie, grazie a tutti", queste le prime parole di Hillary. Lei è sorridente ed emozionata. "Ieri mi sono offerta di lavorare con Trump a nome del paese, anche se questo non è l'esito che volevamo e per cui abbiamo lavorato duramente. Ma mi sento orgogliosa per questa campagna eccezionale che abbiamo messo su insieme, creativa e a volte dinamica, ma per me essere il vostro candidato è stato l'onore più grande della mia vita.
So che vi sentite delusi, come me e come decine di migliaia di persone che avevano investito in questo sforzo, ma bisogna ricordare che la campagna riguardava la costruzione di un'America basata sulla speranza. Io amo l'America e se anche voi lo fate dobbiamo accettare questo risultato e guardare al futuro.", queste le parole della Clinton. La Clinton invita tutti a collaborare per proteggere il paese e per abbattere gli ostacoli che ancora molti americani si trovano a dover fronteggiare e ricorda che il rispetto della legge e dei diritti umanitari vengono prima di tutto. Alla famiglia Obama dice "il nostro paese vi deve tantissimo".
Le mille parole di questa prima giornata
Tante sono le parole che invadono i media oggi, in questa prima giornata di vittoria di Trump.
Il neo eletto ringrazia la Clinton e la propria famiglia e annuncia che dal prossimo primo gennaio cercherà soprattutto collaborazione e non conflitti col resto del mondo. Le borse europee restano positive e dopo il discorso e le indicazioni di Trump sul rafforzamento delle infrastrutture e le agevolazioni per la finanza hanno azzerato il calo delle borse americane che si era registrato stamattina. Nel frattempo, i fan democratici twittano la proposta di una candidatura di Michelle Obama nel 2020, con gli hashtag #MichelleForPresident e #RipAmerica. "Prometto a ogni cittadino di questo paese che sarò il presidente di tutti gli americani", ha affermato Trump nel suo discorso e noi ci auguriamo che sia così.