E' notizia di ieri che il Bilancio del Comune di Roma sia stato bocciato dall'Organo di Revisione Economica- Oref - perché "non in equilibrio finanziario". Dall'ordine del giorno dell'Assemblea Capitolina si legge come la 7° proposta riguardasse l'approvazione del Bilancio di Previsione 2017-2019 e del Piano degli Investimenti 2017-2019. Per legge l'approvazione del Bilancio Previsionale riferito all'anno successivo deve intervenire entro la fine dell'anno, ma è consuetudine che il governo rilasci una serie di proroghe essendo il primo a modificare i finanziamenti che decide di erogare ai Comuni e le modalità di tassazione.

Per il bilancio 2017 già è stata fissata la proroga al 28 febbraio 2017, ma non è detto che, come consuetudine, non ne siano emanate altre. Negli anni scorsi l'approvazione dei bilanci di previsione per gli anni in corso è stata spostata anche al 30 novembre dell'anno cui il bilancio si riferiva, come nel 2013, al 31 ottobre, come nel 2012, e al 30 settembre come nel 2014.La bocciatura dell'OREF è, quindi, per Virginia Raggi allarmante, ma la Giunta Romana ha tutto il tempo per approntare i correttivi del caso.

Differenza tra esercizio provvisorio e gestione provvisoria

Come scritto, Virgina Raggi ha una nuova gatta da pelare che si somma alle precedenti e, per ora, ha tempo sino al 28 febbraio per modificare i contenuti del bilancio bocciato dall'OREF.

Come ordinariamente accade, quando inizierà l'anno nuovo senza che sia stato approvato il bilancio di previsione le spese saranno effettuate "in esercizio provvisorio", con riferimento al bilancio previsionale dell'anno precedente per come approvato dal Consiglio Comunale. Ciò vuol dire che alle varie voci di spesa saranno destinate esattamente gli stessi importi previsti dal bilancio dell'anno precedente, e che eventuali variazioni devono essere avallate dal Consiglio Comunale con l'approvazione, appunto, del nuovo bilancio.

Solo qualora il bilancio previsionale non dovesse essere approvato nei termini di legge, attualmente fissati al 28 febbraio, si va in gestione provvisoria, con conseguente nomina del Commissario Prefettizio in sostituzione del Consiglio Comunale inadempiente.

Cosa è l'OREF e chi è Federica Tiezzi, il presidente dell'OREF capitolino

Sinteticamente può essere detto che l'organo di revisione dei conti è un organo terzo che ha il compito di controfirmare il parere del Responsabile Finanziario dell'Ente Locale su atti economici rilevanti per l'Ente, come appunto il bilancio. Prima della emanazione della Legge n. 148/2011 i revisori dei conti erano nominati dal Consiglio Comunale, poi, per evitare che il controllato nominasse il controllore, si è affidata la procedura di scelta ad una estrazione curata dalla Prefettura tra persone iscritte in un apposito registro. E' proprio con questa procedura che è stato nominato, con Deliberazione n. 3 del 12/02/2016 del Commissario Tronca, l'attuale Organismo di Revisione Economico-Finanziaria del Comune di Roma, presieduto dalla dottoressa Federica Tiezzi.

La stessa era stata estratta come sostituta in caso di rinuncia del primo estratto. E' così che la dott.ssa Tiezzi è divenuta presidente dell'OREF. Nel suo curriculum si legge che la stessa ha ricoperto analoghi incarichi per i Comuni di Borgovelino (980 abitanti), Contigliano (4500 abitanti), Configni (620 abitanti), Rivodutri (1250 abitanti), Longone Sabino (540 abitanti), Concerviano (386 abitanti), Borgorose (3500 abitanti) e della Comunità Montana Salto-Cicolano (9.600 abitanti).