Anche il Presidente degli Stati Uniti d'America si lamenta, proprio cosi. Durante un'intervista rilasciata all'agenzia Reuters, Donald Trump ha detto che quasi preferiva la vita di prima dove aveva libertà sia negli spostamenti che nelle cose da fare. La stessa libertà che ora manca alla Casa Bianca dove in un ambiente super protetto il presidente può soltanto avere rapporti con membri isituzionali, meeting privati e spostamenti programmati. "Mi manca la vita di prima, pensavo che fare il Presidente fosse più facile, invece mi sbagliavo".
Poi continua Donald Trump dicendo: "Non ero abituato ad avere tanta privacy quando ero soltanto Donald Trum, ma ora che sono il presidente degli Stati Uniti ne ho troppo poca, poi mi piace guidare ma ora non posso farlo se non durante alcuni piccoli trasferimenti segreti".
Insomma anche il presidente americano ha di cosa lamentarsi, non proprio lamentele da piccoli contribuenti e lavoratori ma sempre di grattacapi si tratta. Eletto presidente lo scorso novembre, Donald Trump ha ricevuto da Obama un America piena di problemi da risolvere partendo dalla politica estera con guerre, rapporti da riallacciare, situazioni difficili. Anche la situazione interna non è delle migliori con la riforma della sanità voluta da Obama, messa subito in dubbio dai repubblicani.
Situazioni scottanti
Donald Trump ha ora alcune situazioni scottanti da risolvere il prima possibile, la prima è senza dubbio quella con la Corea Del Nord che sta destabilizzando l'Asia e che ha già messo in apprensione Cina e Giappone.
C'è il rischio di una guerra nucleare che va evitato assolutamente e la diplomazia cinese sta lavorando proprio per evitare una possibile guerra. Gli americani hanno mandato nelle acque coreane già una portaerei e alcuni incrociatori. Trump frena con la Corea del Nord dichiarando che non ci sarà nessun attacco imminente. Gli americani sono anche impegnati in Siria dove la situazione forse è ancora più ingarbugliata di quella coreana.
Nel paese arabo ci sono infatti sul campo anche le truppe russe, i ribelli siriani, l'esercito di Assad e gli hezbollah. Una situazione esplosiva che sta causando un'emergenza umanitaria senza precedenti.
L'economia americana va meglio
Insomma non un bell'inizio per Trump che ora è chiamato a cercare di risolvere situazioni che potrebbero diventare potenzialmente letali.
Va meglio invece per quanto riguarda l'economia americana con gli indici tecnologici che stanno andando a gonfie vele. Il Nasdaq oggi ha aperto a 69 dollari per azione.
Vediamo anche quanto guadagna Donald Trump come presidente degli Stati Uniti d'America, cosi per pure curiosità.