Sono in corso fino alle ore 20:00 le votazioni relative alle primarie del Partito Democratico con un'affluenza sorprendente. Secondo i primi risultati, infatti, alle ore 12:00 si sarebbero superati i 700.000 votanti. Un risultato che potrebbe far ben sperare i tre candidati alla segreteria e nello specifico Matteo Renzi che ha scommesso su una soglia superiore al milione di elettori.

L'ex Presidente del Consiglio ha votato in mattinata

Proprio l'ex Presidente del Consiglio ha votato in mattinata nel suo seggio per poi spostarsi a Roma da dove seguire lo scrutinio dalle ore 20:00.

I volontari democratici impegnati su tutto il territorio nazionale sono più di 80.000 e hanno avuto il difficile compito di garantire il regolare svolgimento dell'iter delle votazioni. Stasera si saprà chi avrà avuto la meglio in questo dibattito politico che si è infuocato negli ultimi giorni con Orlando ed Emiliano che hanno fatto squadra definendosi coloro che vogliono far vincere il centro-sinistra contro Matteo Renzi che, secondo il loro pensiero, penserebbe ad andare a votare con questa leggere elettorale per portare avanti un'alleanza parlamentare con la Forza Italia di Silvio Berlusconi. Molto distanti i tre candidati su diversi temi fra cui quello della patrimoniale (favorevoli Emiliano e Orlando, contrario Renzi), della sicurezza, della giustizia e del mondo del lavoro.

Un altro tema conflittuale sarà quello che ha portato avanti l'ex sindaco di Firenze che continua a sostenere che il segretario che uscirà da queste primarie sarà il candidato premier della coalizione di centro-sinistra che si dovrà ben capire come sarà formata. Bisognerà infatti decidere se portare avanti un'alleanza con la sinistra radicale dei Democratici e Progressisti, con Sinistra Italiana e con Giuliano Pisapia o preferire una spinta centrista coalizzandosi con Area Popolare del Ministro degli Esteri Angelino Alfano.

Il M5S attacca

In questo giorno di festa per tutto il popolo del Partito Democratico non sono mancati gli attacchi dalla parte del Movimento 5 Stelle con Beppe Grillo che critica i 2 euro da pagare per poter votare difendendo il metodo Russeau del suo movimento contro un modo antiquato di fare politica. Per rimanere aggiornato sulle ultime news delle primarie prima della chiusura dei seggi clicca sul tasto "Segui" che trovi sopra il nome del redattore dell'articolo così da poter ricevere una notifica qualora venga pubblicata una news.