La Corea del Sud sta osservando attentamente i movimenti di Pyongyang temendo, come il resto del mondo, l'arrivo di nuovi test nei prossimi giorni. L'ufficio presidenziale della Corea del Sud ha dichiarato che, qualora Kim-Jong-un dovesse agire in occasione della ricorrenza nazionale del 10 ottobre, 72° anniversario del partito dei lavoratori della Corea del Nord, Seul si riterrà pronta ad agire in stretta collaborazione con gli Stati Uniti ed il resto del mondo.

Giappone

Intanto il Giappone continua ad investire milioni di euro per incrementare le proprie difese militari contro le provocazioni e minacce di Pyongyang.

Il governo nipponico, secondo fonti interne, avrebbe già speso più di 96 milioni di euro per l'acquisto di 56 missili Aim-120C-7 a media gittata fabbricati dagli Stati Uniti d'America. Lo stesso Dipartimento di Stato americano avrebbe dichiarato che l'arrivo di nuovi missili sul territorio nipponico servirebbe a proteggere il personale militare degli USA: questa la giustificazione degli Stati Uniti nei confronti delle nuove strategie difensive di Tokyo.

Le minacce di Kim-Jong-un avrebbero, quindi, costretto il governo centrale del Giappone, negli ultimi tempi, ad incrementare il fondo del ministero della Difesa per sostenere ingenti spese militari. Sono già stati depositati, infatti, oltre 48 miliardi di dollari per il 2018 che serviranno ad acquistare altri missili ed intercettatori ad alta precisione, ma non solo.

Il Governo centrale intenderebbe investire il proprio denaro anche nell'acquisto di un nuovo sistema radar in grado di tracciare missili balistici nonché nella ricerca di nuove tecnologie per bombe plananti ad alta velocità e precisione.

Russia

Secondo l'agenzia di stampa russa Ria, Pyongyang sta preparando un nuovo test missilistico in grado di raggiungere la costa occidentale degli Stati Uniti.

La notizia è stata diffusa dal parlamentare russo Morozov, membro della commissione affari istituzionali della Duma, che ha visitato la Corea del Nord dal 2 al 6 ottobre. "E' in preparazione un nuovo test con un missile a lungo raggio. Mi sono stati riferiti anche precisi calcoli matematici ed il nuovo missile potrebbe raggiungere senza difficoltà la costa occidentale degli Stati Uniti.

Kim-Jong-un intende lanciare il missile quanto prima e la Corea del Nord ci ha confermato che le intenzioni di Pyongyang sono puramente bellicose".

USA

Spaventano, invece, le recenti dichiarazioni rilasciate dalla portavoce della Casa Bianca, Sarah Sanders. "Non esistono canali di dialogo con la Corea del Nord. Non esiste colloquio con Pyongyang che possa andare oltre la liberazione dei nostri cittadini americani detenuti in quel paese." Oramai si teme che la tanto auspicata soluzione diplomatica sia solo una chimera.