È successo quello temuto da molti, in special modo dall'area democratica ed europeista del continente: il ritorno al potere ed il controllo di una nazione da parte di un partito di estrema destra. Timori e tensioni son ben evidenti anche nel nostro paese, a causa dell'eccessiva demonizzazione di un avvenimento storico poco compreso ed accettato dai sostenitori liberisti e da molti media, generando negli italiani preoccupazione per un qualcosa che forse non viene spiegato bene. Ed allora evitando orpelli e banalità, come possiamo comprendere il fenomeno?

Ovvio: attraverso la descrizione dei punti salienti presenti nel programma elettorale del FPO (Freiheitliche Partei Osterreichs).

In principio: basta immigrazione!

Il manifesto politico si apre subito con una scritta a caratteri cubitali recante una frase molto chiara: “Proteggere i nostri confini- L' austria non è un paese d'immigrazione!”. Effettivamente, quasi senza alcun dubbio, gli elettori hanno premiato i figli di Haider per una Politica immigratoria le cui fondamenta sono l' innalzamento di mura e fili spinati in modo letterario ai confini (soprattutto lungo il versante orientale ndr). Severe, inoltre, saranno le sanzioni inflitte a chi sosterrà (nel documento si sostiene la tesi della perdita della cittadinanza e di ogni diritto ad esso strettamente connesso) il flusso migratorio in entrata in maniera clandestina.

La famiglia: il fattore più importante della comunità

Uno dei punti focali del nuovo governo è quello della famiglia; per il partito emanare una nuova legge atta a donare un equilibrio fatto di diritti e doveri comuni tra maschio e femmina ed una riduzione del monte orari lavorativi per le coppie senza determinare una riduzione degli stipendi, darebbe il via all'innalzamento del tasso di natalità, oramai ai minimi storici come in tutto l' Occidente.

Anche a Vienna c'è bisogno del reddito di cittadinanza

Il cavallo di battaglia dei cinque stelle di Grillo e Casaleggio viene cavalcato da tutti gli stati europei che dal 2009 stanno affrontando una crisi economica talmente dura e lunga da aver stravolto le vite di ogni cittadino. I leader di destra per ridistribuire equità utilizzeranno: il reddito di cittadinanza ( già presente) per tutti gli austriaci in difficoltà ed alloggi popolari a prezzi accessibili, estromettendo gli individui non appartenenti all'Unione Europea.