Sembravano dover finalmente tornare con il loro simbolo alle Elezioni politiche, ed erano anche iniziate le raccolte firme per la presentazione delle liste, ma alla fine il Partito Liberale Italiano ha optato per desistere e cercare un apparentamento con il centrodestra per tentare la collocazione di una componente liberale, nel parlamento che scaturirà all’indomani delle elezioni politiche del 4 marzo prossimo.

Lettera aperta

Per poter conseguire il loro obiettivo, il Partito Liberale ha deciso di scrivere una lettera aperta alle 3 maggiori forze di centrodestra: Forza Italia, Lega Nord e ovviamente Fratelli d’Italia nelle persone dei loro leader: Silvio Berlusconi, Matteo Salvini e Giorgia Meloni.

Le firme naturalmente sono del presidente nazionale Stefano De Luca e del segretario di partito Giancarlo Morandi.

Nella missiva, i leader liberali fanno un appello alle tre forze, spiegando che hanno deciso di rimanere nel centrodestra per tracciare un solco liberale, dopo aver mediato con la cosiddetta quarta gamba e la loro componente cattolica, ignorando tra l’altro richiami da parte di altre forze politiche. La lettera, pubblicata ieri ma risalente a qualche giorno fa, si concludeva con i due esponenti liberali che denunciavano il mancato coinvolgimento dei liberali alla definizione dei candidati e l’inizio, pur molto ritardatario, della raccolta firme per la presentazione di proprie liste ove possibile.

La risposta della Lega

Il partito di Matteo Salvini, è stato l’unico che ha accolto l’appello di Morandi e De Luca, concedendo al Partito Liberale alcune posizioni nei vari collegi elettorali. Gli esponenti liberali si sono detti rammaricati della sola risposta leghista, pur ringraziando la possibilità data loro dal carroccio, e a malincuore vista la situazione hanno accettato le candidature, soprattutto per cercare di evitare che la componente liberale sia ancora una volta esclusa dal parlamento.

Di seguito le candidature nelle liste della Lega per gli esponenti del PLI:

Proporzionale camera Roma centro: Giuseppe Basini e Giancarlo Morandi, al secondo e terzo posto; Capolista alla camera in Molise: Giancarlo Morandi; Uninominale senato Pesaro: Cinzia Bonfrisco; Proporzionale senato Lazio 2 e 3: Cinzia Bonfrisco; Proporzionale senato Campania 3 (Salerno): Stefano de Luca al numero 2.

Appello per un futuro liberale

La lettera fa seguito all’appello per un futuro liberale lanciato su alcuni quotidiani da alcuni eminenti personaggi, tra cui politologi e giuristi quali: Carlo Pelanda, Carlo Nordio, Luigi Mazzella, Francesco Preziosi e David Sciunnach. Il loro augurio, pur rivendicando totale indipendenza da ogni forza politica esistente, è che una forza come il PLI, che si rispecchia nel liberalismo anglosassone, possa riportare il confronto politico nel campo delle idee togliendolo da quello del potere, dove sembra essersi radicato negli ultimi tempi.