Il Presidente della Camera, Roberto Fico, ha annunciato ai microfoni del Tg1 di voler rinunciare alle indennità di funzione. L'esponente del movimento 5 stelle ha poi proseguito con un duro attacco verso gli altri partiti: “L’epoca dei privilegi è finita, dobbiamo tagliare i costi della Politica e razionalizzare i costi della Camera”.

Il corrispettivo per la terza carica dello Stato ammonta a 4.223 euro (netti) al mese. Ma non è la prima volta che Fico rinuncia alle indennità di funzione. Quando il 6 giugno 2013 venne eletto Presidente della Commissione Parlamentare di Vigilanza Rai, abdicò all'indennità pari a 26.712,00 euro l’anno (netti) oltre che all’auto blu.

Al termine dell'intervista, il numero uno di Montecitorio, eletto lo scorso 24 marzo con i voti del Movimento e Centrodestra, ha risposto alle domande sul reddito di cittadinanza. Ha affermato che la lotta alla povertà è una priorità dell'Italia ed è quantomai necessario sostenere i cittadini in difficoltà.

Chi è Roberto Fico

Roberto Fico nasce a Napoli il 10 ottobre 1974.

Consegue la laurea in Scienze della Comunicazione presso l'Università di Trieste, specializzandosi nelle comunicazioni di massa. La tesi, che ancora oggi fa discutere soprattutto sui social, era incentrata sulla Identità Sociale e Linguistica della Musica Neomelodica Napoletana.

Lavorò per qualche ufficio stampa, ma anche manager in hotel, dirigente di tour operator internazionali e importatore di tessuti marocchini, nonché centralinista presso un call-center.

L'ascesa politica, dal Meetup al Movimento 5 Stelle

Nel 2005, fondò e aderì ad un Meetup, che poi darà vita al Movimento 5 Stelle. Venne sconfitto nel 2010 quando aspirò alla carica di Presidente della Regione Campania, ottenendo appena l'1,35% dei consensi. Un anno dopo, riprovò al Comune di Napoli, ottenendo l'1,38%.

A fine 2012, è primo nelle Parlamentarie web della Circoscrizione Campania 1, con un risultato di 228 voti.

Riuscì ad entrare in Parlamento nel 2013 con l'elezione, a lista bloccata. Nello stesso anno venne eletto Presidente della Commissione di Vigilanza Rai, rinunciando alle indennità.

Alle elezioni politiche di quest'anno, il pentastellato viene eletto nel Collegio Uninominale di Napoli-Fuorigrotta con 61.819 voti e il 57,6% di preferenze.

Il 24 marzo, viene eletto Presidente della Camera dei Deputati.

E' favorevole alle adozioni da parte di coppie dello stesso sesso, come all'eutanasia e il diritto di cittadinanza agli stranieri quale lo Ius Soli.