Lo slogan ‘Make America great again’ che ha aperto la strada alla conquista della Casa Bianca nel 2016 da parte di Donald Trump, potrebbe essere stato ispirato da Benito Mussolini. L’ipotesi è stata formulata dal noto giornalista Nicholas Farrell, corrispondente da Roma del famoso tabloid anglosassone The Spectator e autore di una approfondita biografia su mussolini. Lo scorso 14 marzo, Farrell ha intervistato in un hotel di Zurigo, in Svizzera, l’ex capo stratega della campagna elettorale trumpiana, Steve Bannon, inventore della fortunata frase.

Nel corso dell’intervista, Bannon ha confermato la sua ammirazione per il Duce dell’Italia fascista. Per questo a Farrell è venuto subito in mente un vecchio discorso pronunciato da Mussolini nel 1927, rivolto agli immigrati italiani negli Usa, in cui il Duce esorta i suoi connazionali con la frase “Make America great”.

L’intervista di Bannon allo Spectator

Nel corso della lunga intervista rilasciata a The Spectator, Steve Bannon risponde ad alcune domande di Farrell su Benito Mussolini. Si dice affascinato dalla sua figura perché considera il rivoluzionario socialista il primo leader polulista dell’era moderna. Il Duce, secondo Bannon, ebbe la capacità di capire che il popolo è più leale con il proprio Paese rispetto alle classi più agiate.

Inoltre, ha il merito di aver sostituito il socialismo internazionalista con un socialismo nazionale. Insomma, afferma Bannon, Mussolini “era molto amato dalle donne, era un uomo vero, con tutta quella virilità. Aveva anche uno straordinario senso per la moda, con quelle uniformi che indossava”.

Il discorso di Mussolini: ‘Make America great’

Insomma, una vera e propria venerazione quella di Bannon per Mussolini. Per questo fa ancora più sensazione vedere le immagini e ascoltare l’audio del Duce che, nel 1927, si rivolge in lingua inglese agli italiani d’America. Il filmato, della durata di poco più di un minuto, è stato realizzato dalla appena fondata Fox Film Corporation con la avveniristica, per quell’epoca, tecnologia sonora Movietone.

Discorso di Mussolini - proiettato nelle sale cinematografiche Usa prima dell’inizio del film Aurora del celebre regista espressionista tedesco F.W. Murnau - che è storico perché rappresenta il primo notiziario con sonoro mai prodotto.

“I am very glad to be able to express my friendly feelings towards the american nation", esordisce Mussolini nel suo inglese incerto, ma allo stesso tempo volitivo e chiaro, rivolgendosi ai milioni di concittadini italiani che popolano l'immenso territorio nord americano. Il Duce parla di interessi reciproci tra i due popoli e di un futuro radioso per entrambe le nazioni. Poi, l'esortazione che potrebbe aver ispirato Banno e Trump: "My fellow citizens, who are working to make America great, i salute the great american people, i salute the italians of America, who unite in a single love our two nations”.