Vladimir Putin ha confermato il quarto periodo presidenziale con la vittoria delle elezioni del 18 marzo. Il presidente russo rimarrà alla guida del Cremlino altri sei anni, per cui da domenica sera sono cominciati ad arrivare i messaggi da tutto il mondo. Uno dei primi è stato il presidente della Cina, Xi Jinping, anche lui riconfermato al potere da poco con molte più deleghe. Sabato scorso il Parlamento cinese l’ha nominato ancora alla guida del Paese.

Jinping ha lodato le relazioni tra Cina e Russia e ha confermato che mai come ora sono state tanto buone.

“Il rapporto tra i due Paesi è ai livelli più alti della storia. Si tratta di un esempio per l'edificazione di un nuovo tipo di relazioni internazionali, che ha le basi nel rispetto reciproco, la parità e la giustizia”, ha detto Jinping in un messaggio per Putin.

Per Alexey Pushkov, senatore e presidente della commissione degli Affari esteri del Senato russo, tutti gli sforzi “dell’ovest per demonizzare la figura del presidente Vladimir Putin hanno avuto un effetto inverso tra gli elettori”. Per questo i russi hanno deciso di rafforzare la propria unità intorno al presidente. Secondo Pushkov, le elezioni di domenica hanno confermato questo fenomeno.