Altro che pace fatta tra Silvio berlusconi e Matteo Salvini dopo l’incontro di ieri, 24 maggio, alla Camera dei Deputati. Secondo un retroscena pubblicato da Francesco Verderami sul Corriere della Sera, il Cavaliere sarebbe molto preoccupato per il destino del suo impero mediatico Mediaset, temendo che il capo della Lega possa lasciare mano libera agli alleati del M5S in alcuni ministeri chiave come quello dello Sviluppo Economico o della Giustizia. “Salvini mi ha preso in giro”, avrebbe confidato ai suoi un Berlusconi amareggiato e arrabbiato.
Forza Italia, comunque, smentisce seccamente la ricostruzione fornita dal quotidiano milanese.
La rabbia di Berlusconi contro Salvini
Dunque, secondo il Corriere della Sera, il Berlusconi silenzioso e rassicurante visto ieri al termine del breve incontro ‘chiarificatore’ con Salvini, sarebbe soltanto una maschera. Il Cavaliere, infatti, sarebbe rimasto molto deluso dalle presunte promesse non mantenute da Salvini, il quale gli avrebbe confidato nei giorni scorsi di non essere convinto dell’alleanza di governo con il M5S e di voler far saltare il banco alla prima occasione. Niente di tutto questo dovrebbe avvenire, ma il vero cruccio berlusconiano riguarda il fatto che “Salvini mi ha preso in giro” (queste le sue testuali parole riportate tra virgolette sul Corriere).
Paura per Mediaset
Ma su cosa lo avrebbe preso in giro? Ovviamente sulla questione più cara al leader di FI, quella della difesa di Mediaset. Berlusconi, infatti, ritiene a rischio gli interessi del Biscione, visto che il ministero dello Sviluppo Economico dovrebbe finire nelle mani di Luigi Di Maio. Al Cavaliere, racconta Verderami, non sarebbe andato proprio giù il fatto che, all’interno del contratto firmato da M5S e Lega, sia presente un passaggio che prevede di varare una norma ad hoc per introdurre un “divieto assoluto di pubblicità e sponsorizzazioni” sui mass media da parte delle società che operano nel campo delle scommesse e del gioco d’azzardo.
Società che, a detta di Berlusconi, avrebbero finanziato anche la campagna elettorale dell’alleato divenuto ‘traditore’. Per questo il capo di FI viene descritto come furioso e pronto alla rottura definitiva della coalizione di centrodestra. “Questa è una farsa - avrebbe detto a denti stretti - e che ci sto a fare in questa farsa?
Non mi ritrovo”.
Tregua con Salvini
Nonostante tutto, comunque, Berlusconi spera ancora in una soluzione positiva della vicenda. Per questo avrebbe chiesto a Salvini di strappare per la Lega almeno la pesante delega alle Comunicazioni. Di qui, l’ordine impartito ai suoi di attaccare solo il M5S, lasciando perdere Salvini, per non venire accusati di aver rotto l’alleanza di centrodestra perché, come sostiene Gianni Letta, la legislatura appena partita non deve essere “compromessa”.