Il Movimento 5 Stelle torna a crescere nelle intenzioni di voto di IPSOS. Gli ultimi Sondaggi politici pubblicati dall’istituto di ricerche, registrano un incremento dell’1,7% da parte dei grillini, che sale al 31,5% e sopravanza la Lega. Il partito di Matteo Salvini perde leggermente terreno (-0,2%) e scivola al 31%. La terza forza politica resta il PD, tornato a calare (-1,9%). Sembrava ci fosse una ripresa, invece, nelle ultime settimane è sceso al 17%. Non va certo meglio a Forza Italia (-0,6%), che si attesta addirittura al 7,7%. A seguire troviamo Fratelli d’Italia con il 3% (+0,7%) e Più Europa con il 2,8% (=).

Un leggero incremento (+0,2%) lo fa registrare anche Liberi e Uguali, che sale al 2,5%. Chiude Noi con l’Italia allo 0,2% (-0,2%). Le altre liste di Centrosinistra raccolgono lo 0,5% (-0,3%), mentre i partiti rimanenti ottengono il 3,8% (+0,6%).

IPSOS: giudizi positivi sul decreto dignità

L’istituto di ricerche ha intervistato i cittadini, chiedendo loro anche un parere sul decreto dignità approvato dal Consiglio dei ministri. Il 75% delle persone interpellate lo giudica positivamente, per via della stretta alle imprese che delocalizzano la propria attività dopo aver ricevuto le agevolazioni statali. Agli italiani (74%) piace anche l’introduzione dei limiti alla pubblicità per quelle aziende operanti nel settore del gioco d’azzardo.

Il 71% degli intervistati, invece, giudica in maniera positiva l’incremento degli indennizzi per quei licenziamenti senza giusta causa, con conseguente restituzione in maniera proporzionale delle eventuali agevolazioni statali. Prima di lasciarvi, attendendo nuovi aggiornamenti sui sondaggi elettorali, vogliamo sottoporvi all’attenzione quanto rilevato da IXÈ nel mese di luglio sul gradimento dei partiti.

IXÈ: stabile la Lega, flessione del PD

Il M5S incrementa (+0,7%) e si porta al 29,2%. In questa maniera, il movimento di Luigi Di Maio allunga sulla Lega, che rimane stabile al 28%. Segue il Partito Democratico con il 18,2% (-1,5%), dopodiché troviamo Forza Italia al 9,6% (+0,1%). Nell’area di centrodestra, che raccoglie complessivamente il 41,9%, abbiamo anche FdI al 4,1% (=).

Spostandoci nell’area di centrosinistra, che si limita ad un totale di 21,3%, abbiamo Più Europa al 2,3% (+0,3%) e altre liste allo 0,8% (-0,1%). In flessione troviamo LeU, che si attesta al 2,6% (-0,4%), poi abbiamo Potere al Popolo con l’1,9% (+0,2%) e i restanti partiti con il 3,1% (+0,9%).