In materia di divorzio e separazione, potrebbero esserci importanti novità nell'imminente futuro. Il disegno di legge firmato dall'appartenente alla Lega, Simone Pillon, è arrivato in Senato e se ne sta discutendo. Con questo provvedimento innanzitutto si andrebbe a dire addio all'assegno di mantenimento, ma ci sarebbero anche altre novità a riguardo. Secondo quanto riferito dal quotidiano Il Mattino, infatti, non dovrebbe essere toccato l'assegno coniugale, mentre dovrebbe essere cancellato quello di mantenimento. In più verrebbe introdotta la figura del mediatore familiare nel caso in cui si dovessero verificare delle separazioni tra genitori con figli minorenni.

Rivoluzione in vista in materia di divorzio: si va verso l'addio all'assegno di mantenimento

Per quanto riguarda la contribuzione per i bisogni dei figli minori, non verrà toccato nulla e sarà previsto in base alle capacità economiche di padre e madre che però verseranno il denaro direttamente ai propri figli. In materia di divorzio, inoltre, non verrà rivisitata la normativa anti-violenza. Rispetto alla norma attuale, dunque, in primis ci sarebbe l'abolizione dell'assegno di mantenimento che, nella maggior parte dei casi, viene dato alle madri. Se in Senato si dovesse decidere per il cambiamento, invece, saranno entrambi i genitori a dover provvedere alle spese per i figli. L'assegno sparirebbe in quanto i figli avrebbero due case e due domicili: l'obiettivo è quello di consentire ad entrambi i genitori di passare lo stesso periodo di tempo con il proprio figlio che, in ogni caso, non dovrà mai essere inferiore ai dodici giorni al mese.

Gli italiani ricorrono sempre più a separazione e divorzio

Per quanto concerne la figura del mediatore familiare, invece, questa arriverebbe in soccorso ai genitori con figli in caso di divorzio, ovvero un professionista in grado di seguire i due coniugi nel periodo della separazione e di sostenerli nella gestione dei figli minori per un periodo di massimo sei mesi.

Nel frattempo che si discute sulla possibilità di rivoluzione della legge in materia di divorzio e separazione, però, nel nostro Paese continuano ad aumentare i coniugi che decidono di lasciarsi. Secondo i dati raccolti dall'Istat, infatti, tra il 1991 e il 2018 i single di ritorno sono aumentati del 345,1%, in particolare per coloro i quali oltrepassano gli ottanta anni.

Secondo le dichiarazioni di Simone Pillon, comunque, la proposta di legge in materia di divorzio mira ad introdurre un vero e proprio piano genitoriale, in modo tale da permettere ai bambini di non dover scegliere tra la madre e il padre e che possa evitare che ci siano incomprensioni nell'educazione dei figli minori.