Lega e Procura sono giunte ad un intesa: rateizzare l'importo che il partito deve restituire. Si tratta dei 49 milioni che vedono coinvolti Umberto Bossi e Francesco Belsito, ovvero i rimborsi elettorali degli anni 2008-2010 che si sono trasformati in una condanna per truffa ai danni dello Stato. La somma annua che la Lega dovrà versare sarà suddivisa in somme bimestrali, con un ammontare annuo di 600mila euro. A conti fatti, per estinguere il 'debito', tenendo conto del fatto che 3 milioni sono già stati confiscati, occorreranno poco più di 76 anni.
Le rate permetteranno alla Lega di non chiudere
La mediazione raggiunta è senz'altro una vittoria per i legali della Lega, che si sono impegnati affinchè il pignoramento non costringesse il Carroccio a chiudere. Nei primi giorni di settembre, infatti, il rischio sembrava imminente e anche il sottosegretario Giancarlo Giorgetti aveva ammesso che ''senza soldi, il partito non sarebbe più potuto esistere''. La recente svolta, invece, comprende un versamento graduale che permetterà di restituire i fondi e al contempo di mantenere in vita la gestione ordinaria e il soggetto politico stesso.
I soldi dilazionati, in particolare, saranno inviati attraverso un apposito conto e verranno ricavati dalla sede Lega di Milano e dai futuri estratti conto dei bilanci del Carroccio.
''È un meccanismo che la Procura ha già seguito per i crediti erariali'' spiega il pm Francesco Gozzi, aggiungendo che ''è stato raggiunto un punto di equilibrio e che sono stati perseguiti anche gli interessi dello Stato''. Quanto ai fondi che potrebbero essere stati depositati in Lussemburgo, le indagini per riciclaggio proseguiranno, ma per il momento non v'è ancora alcuna certezza.
Boschi e Morani: '80 anni come quelli dei rimpatri'
I prolungati tempi della restituzione, che idealmente si completerà quando Matteo Salvini avrà compiuto 121 anni, hanno innescato subito ironie e polemiche nell'opposizione. Maria Elena Boschi, esponente del Partito Democratico, scrive su Twitter: ''La Lega Ladrona ha deciso di restituire i soldi spariti in comode rate.
Ci metteranno più o meno lo stesso tempo di quello che impiegheranno per rimpatriare i clandestini: 80 anni''. Stesso commento anche da parte di Alessia Morani (Pd): ''Per restituire i 49 milioni rubati agli italiani impiegherà lo stesso tempo con cui rimpatrierà 600mila immigrati irregolari. Non serve aggiungere altro''.