Matteo Salvini non ha dimenticato alcuni punti del suo programma elettorale. L'attenzione mediatica attualmente è rivolta soprattutto alle politiche economiche del Governo, ma il Ministro dell'Interno sembra tenere a sottolineare che, oltre a flat tax, reddito di Cittadinanza e pace fiscale, non vengono messi in secondo piano altri aspetti. Tra i cavalli di battaglia della Lega c'è indubbiamente il tema della sicurezza, in particolare della legittima difesa. L'obiettivo è depenalizzare le responsabilità dei cittadini che provano a difendersi autonomamente.
Salvini, ospite al Villaggio della Coldiretti al Circo Massimo di Roma, aggiunge altri particolari.
Obiettivo di Salvini: non risarcire i ladri
L'idea è che chi viene processato perché ha cercato di difendere la propria casa o il proprio esercizio commerciale possa godere del sostegno economico dello Stato. Un aiuto concreto finalizzato a risarcire le spese di processi che spesso sono lunghi e piuttosto dispendiosi. Tra l'altro, chi sarà responsabile di rapina e dovesse rimanere ferito, non potrà chiedere alcun tipo di risarcimento. Sono tutti spunti che potrebbero aggiungersi a quelli già presenti all'interno della proposta di legge sulla legittima difesa che presto sarà posta all'attenzione del Senato.
Salvini dice rispettare la Costituzione
Matteo Salvini viene da più parti accusato di assumere comportamenti poco idonei al suo ruolo di Ministro dell'Interno e Vicepresidente del Consiglio. Il leader leghista tende invece a sottolineare che le sue idee sono finalizzate unicamente a soddisfare la voglia di sicurezza degli Italiani.
Un obiettivo che, secondo Salvini, può essere perseguito unicamente rendendo la vita molto difficile a tutti quei "furbetti che sbarcano, spacciano e stuprano": "tornano a casa loro - ha dichiarato il Ministro - trattati sì o trattati no". L'obiettivo è riportare "serenità" nelle strade e Salvini ha sottolineato come si augura che questo possa anche essere l'obiettivo del Presidente della Repubblica Mattarella con il quale, a dire il vero, non sono mancati dei velati scontri dialettici.
In un post sul suo profilo Facebook ha ribadito tutti i concetti, lasciandosi andare ad una conclusione che la dice lunga sul suo pensiero: "La difesa è sempre legittima". L'appuntamento con la discussione parlamentare della proposta di legge è fissato per il 23 ottobre dove passerà all'attenzione e all'eventuale approvazione del Senato.