Una puntata di L'Aria che tira, programma di La 7, è divenuta lo scenario di una forte manifestazione di dissenso di Luigi Marattin nei confronti del ministro dell'Interno Matteo Salvini. In piena diretta il deputato del Partito Democratico ha usato toni molto forti per interrompere un servizio relativo al leader della Lega che parlava del rientro nei parametri dello spread con tanto di frecciata alla stampa che si preoccupa di raccontare sulle prime pagine solo quando sale.
Salvini parla di spread, Marattin si infuria
Luigi Marattin che ha un passato da tesoriere di Palazzo Chigi è ospite in studio.
All'attenzione dei telespettatori viene posta una diretta Facebook di Matteo Salvini alle prese con le domande dei giornalisti. Il Ministro, ad un certo punto, parla di spread. Lo fa attaccando ancora una volta la stampa e le televisioni, ree di darne i dati soltanto quando cresce. "Siamo tornati ai livelli precedenti al governo Lega-Cinque Stelle". Ad un certo punto si può sentire nitidamente la voce fuori campo di Marattin: "Oddio mio, nooo!". L'intervento non sfugge né alla regia, né alla conduttrice Myrta Merlino e l'inquadratura stacca sull'esponente 'dem'.
Marattin accusa la stampa
"Fermi tutti' tuona Marattin, a quel punto la conduttrice prova ad informarsi cosa fosse successo e se si sentisse bene.
Il deputato sembra fare il gesto della "Var", quello fatto dagli arbitri di Serie A per andare a rivedere la moviola a bordo campo in occasione degli episodi dubbi. A quel punto esprime chiaramente quello che è il suo pensiero: "Un Paese non può avere un vice premier che dice una cosa del genere. Lo spread precedente al governo Lega - Movimento Cinque Stelle era 120.
Lo spread oggi è 235". Parole che vengono seguite da un attacco duro e pesante rivolto all'attuale leader del Viminale. "L'Italia - evidenzia - non può permettersi un vicepremier che racconta delle balle del genere. Non ci possiamo permettere delle balle del genere".
Poi Marattin tira una stilettata anche alla stampa: "In un Paese normale è la stampa che si ribella ad un Paese così".
La replica di Myrta Merlino pero è chiara: "Non ho microfono lì, non posso aiutarla. È una diretta che abbiamo preso". Il deputato del Partito Democratico continua nelle sue invettive contro il ministro dell'Interno nel momento in cui si prova a rilanciare il suo intervento davanti alle telecamere, tenuto conto che, come si può ascoltare, un invito ad ascoltare quali altre "balle" racconterà.
Ecco il video tratto dal sito di La 7: