Il conduttore di che tempo che fa, fabio fazio, resta sempre uno dei bersagli preferiti della cosiddetta destra sovranista, probabilmente per le sue posizioni, ritenute troppo di parte, o per le interviste, considerate troppo ‘morbide’, strappate ai più importanti personaggi politici italiani e internazionali. A tornare all’attacco sono, stavolta, sia Matteo Salvini che giorgia meloni. Il leader della Lega, teoricamente obbligato dalle regole della par condicio elettorale (il 26 maggio sono fissate le Europee ndr) ad un passaggio nel noto salotto televisivo di Rai 1, ha invece già annunciato la sua mancata partecipazione, almeno fino a quando al milionario conduttore non verrà dimezzato lo stipendio.

A mettere un altro carico anti Fazio è poi arrivata la leader di Fratelli d’Italia. “Si faccia pagare lo stipendio da Macron”, ha detto la Meloni nel corso della Conferenza programmatica del suo partito, tenutasi nel fine settimana al Lingotto di Torino.

Giorgia Meloni invita Fabio Fazio a farsi pagare lo stipendio dal presidente francese Macron

Forse memore della recente intervista concessa a Fabio Fazio dal presidente della Repubblica francese, Emmanuel Macron, Giorgia Meloni non ha certo utilizzato parole tenere nei confronti del conduttore durante la Conferenza programmatica di Fratelli d’Italia. Domenica scorsa, di fronte alla gremita platea dello storico Lingotto di Torino, la pasionaria della destra italiana si è lanciata in una lunga relazione conclusiva durante la quale, oltre a toccare i principali temi economici e politici, si è soffermata con una breve frase proprio sulla tanto contestata figura del conduttore Rai.

“Si faccia pagare il suo stipendio da Macron”, ha infatti sentenziato la Meloni tra le urla di approvazione e il boato dei presenti.

Non paga della bordata anti Fazio, Giorgia Meloni ha riservato parole di fuoco anche nei confronti del poco amato numero uno dell’Eliseo.

“La Francia di Macron alimenta la guerra civile in Libia e ora l'Italia rischia altra ondata di migliaia di immigrati clandestini - ha infatti scritto poco dopo sul suo profilo Twitter - Basta perdere tempo! Serve subito un blocco navale per impedire ai barconi di partire. È quello che Fratelli d’Italia chiederà nel prossimo parlamento Ue”.

Matteo Salvini: ‘Per coerenza non andrò a Che tempo che fa’

Se Giorgia Meloni decide di andare dritta al cuore del problema, ovvero lo stipendio faraonico e multimilionario intascato da Fabio Fazio, anche Matteo Salvini sceglie di trattare il ‘problema’ prendendolo dalla parte del ‘portafoglio’, questione a cui gli italiani sono molto sensibili. Secondo le regole della par condicio pre elettorale, infatti, i leader dei quattro movimenti politici maggiori dovrebbero alternarsi in queste settimane sulla poltrona di Che tempo che fa. Nicola Zingaretti per il Pd, Silvio Berlusconi per Forza Italia. Luigi Di Maio per il M5S e proprio lui, Matteo Salvini, in rappresentanza della ‘sua’ Lega. Ma il Capitano leghista non ci sta e annuncia in pompa magna che “per coerenza e rispetto” non andrà da Fazio il prossimo 5 maggio, data fissata per la sua ospitata. O, almeno, fino a quando non “si dimezzi lo stipendio”. Aggiustamento economico al ribasso che, almeno per il momento, non sembra stato recepito dal diretto interessato.