Le Europee sono ormai alle spalle. Matteo Salvini si è consolidato come il leader politico più influente in Italia, grazie ad una Lega che sembra avere un successo senza freni. Questo, come molti analisti politici raccontano, è però il periodo del cosiddetto "consenso volatile". Sono tanti i casi di partiti che, in pochi anni, sono passati dall'avere oltre il 40% a finire sotto il 20% o addirittura finire peggio. In poco tempo milioni di voti riescono a spostarsi in maniera quasi "umorale", per via di un consenso che probabilmente è più radicato nelle ideologie di ciascun elettore, ma che probabilmente si muove in base ai programmi e alle promesse disattese o mantenute.

Risulta, in tal senso, particolarmente interessante un'intervista di Matteo Renzi, rilasciata alla Tv svizzera, in cui preannuncia una fine rapida del "fenomeno Salvini". Si tratta di un parere di parte, considerato che l'ex Presidente del Consiglio resta comunque un uomo del Partito Democratico, indicato, senza mezzi termini come nemico politico dall'attuale vice premier leghista.

Renzi anticipa che Salvini se ne andrà velocemente

Renzi, nella sua intervista, ha posto l'accento sul fatto che, al giorno d'oggi, le cose cambiano rapidamente in politica. L'elezione di Trump e la Brexit rappresentano l'esempio più lampante di fatti importanti e assolutamente non pronosticabili. Ed è sulla base di questa premessa che si tuffa in una previsione che sembra mal conciliarsi con il consenso riscosso da Salvini, ma che non può essere ritenuta assurda, considerato che corrisponde a verità il fatto che le cose cambiano in maniera molto rapida.

Sul Ministro dell'Interno il senatore 'dem' evidenzia come sia arrivato velocemente "e altrettanto velocemente se ne andrà. Il conto alla rovescia per lui è già iniziato".

Per Renzi Salvini finisce in autunno

Per spiegare quella che è la sua visione di Salvini sottolinea come si tratti di un fenomeno assimilabile ad "una candela accesa su entrambi i lati, si scioglie molto velocemente".

La metafora viene spiegata sottolineando come il leader della Lega abbia puntato tutto su immigrazione e sicurezza, puntando su odio e paura. "Come programma - sottolinea Renzi - è un po' povero, non dura a lungo". L'ex presidente del Consiglio prevede al massimo altri quattro o cinque mesi di successo per Salvini. Renzi, senza troppi giri di parole, finisce per indicare esattamente il periodo in cui potrebbe esaurirsi la macchina del consenso di Salvini, ciòè in autunno.

E c'è un motivo preciso: "il governo - puntualizza - deve presentare la finanziaria e dovrà far ricorso alle tasche degli italiani. Il populismo funziona solo quando si è all'opposizione". Parole forti che potrebbero anche essere oggetto di risposta da parte del numero uno della Lega.