Recentemente, la London Metropolitan University ha deciso di annullare la presentazione del libro di Chiara Giannini 'Io Sono Matteo Salvini'. Tale decisione è stata motivata in quanto è stato ritenuto che la casa editrice, l'Altaforte Edizioni, non rispettasse la 'Politica anti-discriminatoria' su cui si basa la stessa università inglese. La notizia dell'annullamento della presentazione del libro è stata comunicata dalla stessa scrittrice all'Adnkronos. Più specificatamente, il libro sul ministro dell'Interno doveva essere presentato il pomeriggio del 25 luglio 2019.

La giornalista: 'Censura ispirata a quello che è successo al Salone del Libro'

La motivazione ufficiale non è affatto piaciuta alla stessa Chiara Giannini. Difatti, la giornalista del 'Giornale' ha sostenuto che la vera causa della 'censura' sarebbe collegata all'esclusione del suo libro dal Salone del Libro di Torino. Entrando nei dettagli, la reporter ha affermato che l'università di Londra avrebbe preso la decisione dopo essere venuta a conoscenza di ciò che era successo in Italia. Inoltre, secondo la Giannini l'esclusione è stata una cosa vergognosa e ora la scrittrice e l'Altaforte Edizioni chiederanno un risarcimento.

Dall'associazione 'The Vortex Londinium' alla 'Lega nel Mondo', chi sono gli organizzatori della presentazione del libro su Salvini

Stando a quanto riportato da un articolo pubblicato nel sito del Fatto Quotidiano, gli organizzatori dell'evento erano l'associazione 'The Vortex Londinium' e la 'Lega nel Mondo', una 'diramazione internazionale' della Lega Nord.

Andando maggiormente nello specifico, c'è da dire che la stessa 'The Vortex Londinium' è un'organizzazione di stampo 'identitario' che è collegata con il network europeo e mondiale di CasaPound Italia. D'altronde, su ciò bisogna ricordare che la stessa casa editrice del libro-intervista su Salvini è legata a CasaPound e il suo fondatore, Francesco Polacchi, è un militante del movimento sin dal 2004.

Passando alla Lega Nel Mondo, bisogna dire che essa è rappresentata in Inghilterra da Anthony Scatena. Lo stesso Scatena era previsto tra i relatori del convegno, insieme a Francesco Susinno di 'The Vortex Londinium' e al citato Polacchi. Oltre a ciò, c'è da ribadire che il coordinatore inglese dell'organizzazione leghista globale risulta avere contatti con alcuni movimenti e partiti britannici di stampo sovranista e populista, come il noto Ukip. D'altronde, a febbraio 2019 l'uomo è stato intervistato anche dall'ex leader del partito Nigel Farage sulla sua trasmissione radiofonica 'The Nigel Farage Show'.