Secondo i sondaggi Swg diffusi lunedì 1° luglio dal TgLa7 di Mentana, la Lega raggiungerebbe al momento l'incredibile traguardo del 38%. Il Pd rimane invece stabile, sui valori di una settimana fa, mentre il M5S continua a perdere stabilmente consensi. Berlusconi e Meloni, infine, rimangono stabili e su numeri fra loro molto vicini. Per quanto riguarda invece l'apprezzamento dei singoli politici, il Premier Conte conserva il primato, mentre Salvini e Di Maio vedono entrambi un calo.

Lega al 38%: un primato sorprendente

Che le forze di governo si siano invertite nei numeri alle elezioni europee lo si sapeva, ma secondo il nuovo sondaggio Swg ora il Carroccio sta toccando vette davvero insperate.

Guadagna infatti moltissimo rispetto all'ultima volta (37,3%) e raggiunge l'insperato 38%. Un dato che rappresenta il massimo storico virtuale per il partito.

A questo punto è evidente che chi profetizzava una caduta di Matteo Salvini in tempi brevi si sbagliava di grosso. La Lega sembra salire in modo inarrestabile, e non soffre minimamente l'essere al governo, punto su cui, in passato, molti altri partiti si sono schiantati.

Chi invece soffre in modo visibile proprio per questi motivi è il Movimento 5 Stelle. Mentre il Pd, infatti, riesce a mantenere una certa stabilità con un 22,6%, identico alla rilevazione precedente, il partito di Di Maio perderebbe altri 0,8 punti percentuali e "sprofonda" al 17,2%.

Nonostante dunque i dati dell'Istat mostrino una ripresa del mondo del lavoro e i dati sulla disoccupazione siano incoraggianti, il M5S non sembra riuscire a sfruttare tutto questo a proprio vantaggio.

La maggioranza di governo dunque rimane ancora forte dei numeri della Lega, ma al tempo stesso potrebbe essere indebolita proprio da questa inversione dei rapporti di forza, che vede un Salvini dirompente e un Di Maio in forte difficoltà.

Infine Forza Italia e Fratelli d'Italia, dopo lo storico sorpasso della Meloni nei sondaggi di alcune settimane fa, sono tornati alle vecchie posizioni, ma molto più ravvicinate. Il partito di Berlusconi sarebbe accreditato infatti di un 6,5%, rimanendo stabile, così come Fratelli d'Italia che è subito dietro al 6,4%. Entrambi i partiti di centrodestra sarebbero in calo dello 0,1% rispetto alla rilevazione precedente.

Conte ancora primo nel gradimento degli italiani

Sulla popolarità dei leader dell'esecutivo il gradimento mostra un podio simile ai precedenti, ma i numeri invece mostrano un calo sia per Matteo Salvini (49%, dunque in calo 4 punti rispetto a tre settimane fa e di ben 10 punti rispetto all'esplosione di cui aveva goduto a marzo), che per Luigi Di Maio (in crisi ormai conclamata: ora è al 25%, il punto più basso di apprezzamento ricevuto da quando è arrivato al Governo).

Chi invece non sembra soffrire alcuna perdita di popolarità è il Primo Ministro Giuseppe Conte, che con il suo 52% si conferma al momento il politico più gradito dagli italiani.