La nascita del governo giallorosso, com'è noto, ha suscitato la disapprovazione pressoché totale di tutte le forze che possono essere considerate dell'opposizione rispetto a Partito Democratico e Movimento Cinque Stelle. Qualcuno l'ha definito governo delle poltrone, per altri, invece, l'esecutivo attualmente in carica è stato definito il governo "più a sinistra della storia". Un pensiero che, però, non sembra affatto accomunare chi all'estrema sinistra c'è per definizione come Marco Rizzo, segretario generale del Partito Comunista. In un'intervista rilasciata Radio Radicale ha criticato l'opportunità dell'alleanza tra Pd e M5S dopo che, a lungo, se ne sono dette di tutti i colori, così come la troppa approvazione di personalità di spicco della Politica internazionale, e il fatto che questo sarebbe un governo ostile ai lavoratori.
Rizzo ha annunciato, inoltre, una grande manifestazione di sinistra contro il governo per il prossimo 5 ottobre a Roma.
Rizzo parla di giravolte del M5s
Rizzo non sembra convinto del fatto che due forze politiche dopo essersi attaccanti vicendevolmente finiscano a braccetto. "Questi se le sono date fino al giorno prima. Se ne sono dette di tutti i colori e adesso stanno assieme". Il segretario del Partito Comunista non le manda a dire ai grillini salvando, però, l'elettorato: "Il M5S dice di essere né di destra e non di sinistra. ma ho l'impressione che i dirigenti sono Franza Spagna, perché se magna. Sono pronti a fare qualunque giravolta anche nelle cose che avevano promesse e che in larga parte erano giuste".
"Dicono - evidenzia - una cosa e fanno esattamente il contrario".
Rizzo evidenzia ostilità verso i lavoratori
Rizzo non ha preso di buon grado la grande approvazione internazionale ricevuta dall'esecutivo giallorosso. "Questo - ha evidenziato - è un governo dei poteri forti". Appare quasi inquietato dal fatto che tutto sia avvenuto alla luce del sole.
"Una volta - mette in risalto - facevano queste cose e non le dicevano. Trump ha fatto l'endorsement verso Conte, Bill Gates che forse è più importante di Trump ha fatto l'endorsement verso il governo. E c'è anche Moscovici. Juncker ha detto una cosa gravissima dicendo che faranno fare a Conte ciò che hanno fatto fare a Tsipras".
"La signora Lagarde - prosegue - ha fatto una cosa ancora peggiore. Prima che il governo partisse, ha dato indicazione su chi dovesse essere il ministro dell'Economia da presidente entrante della Bce uscente della Fmi".
E dopo la citazione di questi episodi arriva l'ennesima stoccata: "Sono della marionette nelle mani di questi poteri". E non manca il riferimento alla categoria più cara ai comunisti: "Questo è il governo più ostile ai lavoratori. Da questa parte, non quella di Salvini, faremo una manifestazione contro questo governo perché è il peggiore contro le classi lavoratrici. Le cose peggiori per i lavoratori le ha fatte la sinistra.