Notizia aggiornata il 18 ottobre



Il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte è stato l’assoluto protagonista di Italia 5 Stelle, la festa per i dieci anni del Movimento 5 Stelle tenuta alla Mostra d’Oltremare di Napoli nei giorni di sabato 12 e domenica 13 ottobre. Il Premier del governo formato da M5S, Pd e Italia Viva di Matteo Renzi è stato accolto come una vera e propria star dal popolo pentastellato che lo ha osannato e vezzeggiato. Peraltro ricambiato calorosamente dallo statista pugliese. Dal palco napoletano Conte ha parlato di carcere per gli evasori fiscali, della nuova crisi siriana scatenata dall’attacco della Turchia, di manovra economica, di riforma della Giustizia e del cosiddetto ‘Green new deal’.

Ma c’è un passaggio del suo discorso che ha attirato più degli altri l’attenzione degli addetti ai lavori. Parlando di immigrazione, infatti, il Premier ha invocato una svolta rispetto alle politiche di chiusura praticate insieme alla Lega di Matteo Salvini, promettendo persino posti di Lavoro per migliaia di africani. Il video è stato però tagliato per ottenere l'effetto voluto. Il Premier, in realtà, si riferiva al progetto Africa di Eni e Coldiretti in Ghana, il paese in cui il Presidente del Consiglio vorrebbe creare questi migliaia di posti di lavoro.

Giuseppe Conte parla di immigrazione durante la festa del M5S

“Risolveremo il problema dell’immigrazione non con lo slogan del ‘porto chiuso’”, ha promesso solennemente Giuseppe Conte durante il suo discorso pronunciato di fronte a migliaia di attivisti del M5S accorsi a Napoli per Italia 5 Stelle.

“Gli slogan li lasciamo a quelli che dicono che hanno le coperture finanziarie per non far pagare nessuno, regalando servizi da 100-200 miliardi”, ha poi aggiunto facendo un chiaro riferimento a Salvini, anche se senza mai nominarlo. Poi, il colpo di scena finale da cui è partita la fake news: “Lavoreremo per offrire lavoro a migliaia di giovani africani”, ha aggiunto il Premier del governo giallo-rosso-viola, ma si riferiva al Ghana, non al nostro paese.

Gli altri temi del discorso di Conte

Bomba sull’immigrazione a parte, Giuseppe Conte, come già accennato, ha trattato diversi temi durante il suo discorso pronunciato a Italia 5 Stelle. Per prima cosa ha confermato che la legge sul carcere agli evasori fiscali, messa a punto dal Ministro M5S della Giustizia Alfonso Bonafede, rientra nel “nostro programma di governo”.

Chi commette una grave evasione deve andare in galera, questo il pensiero di Conte il quale si dimostra altrettanto duro parlando di Turchia. “L’Ue saprà parlare con una sola voce e non accetterà ricatti dalla Turchia di Erdogan”, ha ribadito a muso duro. Poi, il Premier ha respinto le illazioni che lo coinvolgerebbero nel Russiagate nel ruolo di ‘gola profonda’ degli americani. “Sono state scritte fesserie, le spazzerò via on la mia audizione al Copasir”, taglia corto Conte.