Paolo Del Debbio infuriato con Beppe Grillo. Il conduttore di Dritto e Rovescio apre la puntata andata in onda su Rete 4 giovedì 10 settembre puntando il dito contro il fondatore del M5S.

Grillo sarebbe colpevole di un'aggressione a un collaboratore della trasmissione che, alcuni giorni fa, stava tentando di intervistarlo in uno stabilimento balneare di Marina di Bibbona, in Toscana, Francesco Selvi, questo il nome del cronista, sarebbe finito giù da una scala, spinto da Grillo, rimediando cinque giorni di prognosi. Circostanza che spinge Del Debbio a bollare il comico genovese come un “poveraccio” che non gli fa paura.

Paolo Del Debbio contro Beppe Grillo

Paolo Del Debbio dichiara di dovere per forza intervenire sulla vicenda perché si tratterebbe di un “fatto personale”. Intervento avvenuto solo un’altra volta in precedenza, precisa, quando si discuteva delle accuse di fascismo piovute sulla sua trasmissione.

Del Debbio conferma la solidarietà di tutta la redazione di Dritto e Rovescio a Francesco Selvi, il quale a suo dire non meritava certo di essere gettato giù da una scala da quello che viene definito come un “leader politico”, il fondatore del M5S, che utilizza anche una piattaforma intitolata al pensatore democratico francese Jean Jacques Rousseau, alle cui opere Grillo dovrebbe dare una ripassata.

Del Debbio al fondatore M5S: ‘Sei un poveretto’

Rousseau, infatti, ricorda Del Debbio, definiva come "buon selvaggio" quella persona che non fosse corrotta nel modo di comportarsi, Grillo invece sarebbe un “corruttore di costumi”.

Secondo il conduttore Mediaset, infatti, un leader politico non si può permettere di buttare giù da una scala un giornalista.

Del Debbio, che dà del tu al suo lontano interlocutore, lo bacchetta per essersela presa sempre in particolare con i “miei” giornalisti. “A me non mi fai paura caro Grillo. Sei un poveretto", alza poi ulteriormente i toni pensando al suo collaboratore che ha rimediato cinque giorni di prognosi.

‘Problema di ignoranza’

Al contrario di come si comporta il fondatore del M5S, i rappresentanti del Movimento nella sua trasmissione avrebbero dichiarato di essersi trovati sempre "molto bene”. Quindi, ne deduce Del Debbio, “è proprio un problema di ignoranza tua”, lo incalza con una ferocia dialettica ancora maggiore di prima.

Ma l’impressione di Del Debbio è che quello di Grillo sia un “caso di senilità anticipata e precoce che va curata", visto che una persona che si comporta in quel modo dovrebbe interrogarsi da sola sul perché. Dunque, conclude, “a me fai un baffo, perché il problema non è mio ma tutto tuo. Sei veramente un poveraccio”.