A causa della riforma fiscale “Legge di Solidarietà Sostenibile” proseguono tutt’ora le proteste dei cittadini colombiani. Scoppiate nella giornata del 28 aprile, le manifestazioni sono degenerate trascinando il Paese nel caos più totale tant’è che le forze dell’ordine, per contenere le manifestazioni, sono state costrette a lanciare più e più volte delle granate a gas lacrimogeni sulla folla. “I giovani, le organizzazioni sociali e i cittadini, che si sono mobilitati e hanno visto morti, hanno sconfitto il governo” questo è quello che ha postato su Twitter il senatore di sinistra Ivan Cepeda suggerendo al governo di non presentare nuovamente la stessa riforma con delle strategie per mascherarla.

Le manifestazioni sotto il Governo Duque

Non è la prima volta che il Governo del Presidente colombiano Iván Duque si trova ad affrontare una manifestazione di tale portata degenerativa. Il 21 novembre 2019 migliaia di cittadini colombiani hanno manifestato contro la disparità di reddito, la corruzione e le brutalità della polizia. Ad oggi la situazione è diversa, ma ugualmente tragica. I decessi in tutto, considerando solo questa fase della protesta, ammonterebbero a oltre 20.

I problemi economici della Colombia

In un seminario del ministro delle finanze Alberto Carrasquilla è stata illustrata la situazione economica in cui verteva il Paese dopo un anno dall'inizio della pandemia. Sottolineando che, a distanza di un solo anno, il decifit fiscale di circa il 7,8% del prodotto interno lordo (PIL) sarebbe continuato ad aumentare fino al 8,6%.

Secondo Alejandro Useche, professore alla scuola di management dell’Università del Rosario di Bogotà, la riforma fiscale proposta il 5 aprile per quanto necessaria per sostenere le spese di un Paese ormai già indebitato, avrebbe potuto causare un ulteriore impoverimento delle famiglie a basso reddito della Colombia. Nello specifico, il disegno di legge avrebbe previsto che, per chi avesse guadagnato più di 2,4 milioni di pesos al mese (circa 660 euro), sarebbe subentrata un'imposta da dichiarare sul reddito.

Covid: causa di ulteriori problemi finanziari

Ad aggravare la situazione finanziaria è stata sicuramente l’emergenza Covid-19. Difatti la Colombia ha imposto uno dei lockdown più lunghi del mondo portando alla chiusura di oltre 500mila attività. Al momento il Paese si trova a dover affrontare una situazione drastica. Si stima che più del 40% della popolazione sia povera, il 7% in più prima della pandemia, tra cui circa 3 milioni vertono in condizioni di povertà estrema.