Sono parte integrante della colazione di milioni diitaliani. Entrare al bar e dire la fatidica frase al barista: 'Cornetto ecappuccino!' è un must che accompagna le mattine di tanti. Sebbene forse lacrisi abbia fatto scemare anche questa abitudine, visto che ormai sono in tanti a rinunciare a quei 2 euro giornalieri, che in un mese diventano decine dieuro. Soldi che si preferisce indirizzare altrove. Facendo così colazione acasa, riscoprendo la cara vecchia moka e le fette biscottate con la marmellata.
Ma rinunciare ai cornetti di bar e pasticcerie potrebbeessere salutare non solo per le nostre tasche, bensì anche per la nostrasalute.
E non parliamo solo del peso e della linea, temi molto in voga con l'avvicinarsi della prova costume per l'estate alle porte. Stando alla puntata di Report di ieri sera, infatti, sarebbe meglioevitarli. Vediamo perché.
A far male è soprattutto la pasta sfoglia
Come riporta Libero, la trasmissione che va in onda ladomenica sera su Raitre, che ha svelato molte magagne della politica ma anchedelle aziende private, ha lanciato l'allarme mediante un'intervista di BernardoIovene all'ecotossicologo dell'Università di Venezia che spiega perché icornetti farebbero male. Sotto accusa gli ingredienti usati, in particolare peri cornetti ai cereali e miele: ciò perchè quest'ultimo rappresenterebbe solol'un per cento della farcitura.
Il burro della pasta sfoglia viene sostituitodalla ben più economica margarina, o, ancora peggio, da un mix di olio di palmadi palmisto (quest'ultimo già sotto accusa per le deforestazioni che provoca, epertanto, ormai in disuso da parte di molte multinazionali). Dall'intervistaemerge che "il palmisto ha l'ottantadue percento di acidi grassi saturi.
Ecosì è considerato fra i peggiori alimenti dal punto di vista del rischio dicardiopatie". Insomma, a risentirne sarebbe il cuore. Cosa ne pensate? Si tratta di puro allarmismo o un fondo di verità c'è?Siete decisi a rinunciare alla vostra colazione al bar col classico cornetto?
