Benché abbia un colore candido, lo zucchero bianco fa molto male alla salute. Del resto, è molto utilizzato nelle cucine occidentali: per fare dolci, dolcificare bevande, talvolta per rendere meno amaro un medicinale. Diverse ricerche hanno già sottolineato in passato quanto il suo utilizzo faccia tutt'altro che bene al nostro organismo. Ma ora, una nuova ricerca mette in guardia sui suoi effetti cancerogeni e, in particolare, su come faccia aumentare il rischio di tumori al seno per le donne e in generale provochi il proliferare di metastasi ai polmoni.
A dirlo è uno studio dei ricercatori del prestigioso MD Anderson Cancer Center. Lo studioè stato pubblicato sulla rivista scientifica Cancer Research, specializzata proprio sul tema cancro. Vediamo perché e quali possono essere le alternative allo zucchero.
Lo zucchero favorisce l'accrescere di insulina nel sangue
Come già emersoda precedenti ricerche, lo zucchero incide sullo sviluppo del carcinoma mammario, giacché favorisce il sorgere di meccanismi infiammatori. Ma anche l'aumento esponenziale di insulina che favorisce l’insorgenza di tumori. Peraltro, l'insulina regola altre funzioni del nostro organismo ed è per questo considerato il ponte tra il cibo e l'insorgere del cancro. Eccessiva insulina nel sangue genera un aumento di testosterone nella donna favorendo così la produzione di un fattore di crescita chiamato scientificamente IGF-I, che a sua volta favorisce il proliferare di cellule cancerose.
Di qui il serio rischio di incorrere in un cancro al seno, giacché questa tipologia tumorale trova terreno fertile nell’azione combinata tra ormoni sessuali e fattori di crescita. Ad essere messo sotto accusa è il fruttosio, ancor più pericoloso del glucosio.
Alternative allo zucchero
Oltre all'insorgere di tumori, sappiamo bene quanto lo zucchero generi altri problemi, quali: aumento di peso, malattie cardiovascolari, danni micro vascolari e stress ossidativo. Pertanto i ricercatori, ma anche i nutrizionisti in generale, invitano a ridurre al minimo l'uso di zucchero bianco. Se non addirittura eliminarlo. Anche lo zucchero scuro non è una valida alternativa. Meglio scegliere in cucina il malto d’orzo o, per i dolci, il succo di mela o l’uvetta passita. Importante poi controllare sempre l’indice glicemico per monitorareil nostro livello glicemico nel sangue. Dunque, meglio non lasciarsi attrarre dal colore candido di questa polvere.