Si sono aperti oggi, 28 aprile, i termini per la presentazione delle domande per il bando di concorso Inps che mette a disposizione un contributo fino a 1800 euro al mese a copertura delle spese di ricovero in strutture di assistenza residenziali. Il contributo, denominato Long Term Care, può essere concesso per una durata massima di 24 mesi in caso di ricoveri per lunghi periodi presso residenze sanitarie assistenziali o altre strutture specializzate nell’assistenza di lungo periodo.
Chi può fare domanda per il contributo assistenza INPS
Il bando di concorso per il contributo assistenza INPS è rivolto a dipendenti e pensionati ex dipendenti pubblici che fanno riferimento alla Gestione unitaria delle prestazioni creditizie, ai pensionati della Gestione Dipendenti Pubblici, nonché ai dipendenti delle Poste iscritti alla gestione previdenziale IPOST.
La possibilità di accesso al contributo è, in ogni caso, estesa anche a coniugi e figli conviventi o orfani.
I posti messi a disposizione dal bando sono in tutto 610, 10 dei quali riservati a lavoratori o pensionati del Gruppo Poste Italiane.
La domanda per essere ammessi al programma Long Term Care può essere fatta in caso di ricovero in strutture di assistenza residenziali e per lungo periodo dell’avente diritto o di un suo familiare di primo grado.
Come fare domanda per il bando di concorso INPS ‘Long Term Care’ 2016
Prima di presentare la domanda, il richiedente deve essere iscritto nella banca dati appositamente predisposta dall’INPS. Nel caso in cui il richiedente sia anche il titolare del diritto (il dipendente o il pensionato), questo è già presente nella banca dati, ma nel caso in cui la prestazione sia richiesta per un congiunto, bisognerà effettuare la registrazione dello stesso nella banca dati.
La domanda per il bando INPS Long Term Care può essere inviata fino alle ore 12 del 31 maggio, seguendo la procedura attivata nell’area dei Servizi Online del sito www.inps.it.
I contributi, per un importo massimo di 1800 euro, saranno erogati per un periodo di 24 mesi, a partire dall'ottobre 2016, in base ad una graduatoria risultante dai valori dell’ISEE che sarà stato allegato alla domanda.
