Un traguardo per la scienza e la medicina tutto italiano, una vera e propria mano bionica, dotata di tatto, che permette, ad una donna di poter utilizzare la sua mano sinistra. Il nome della paziente è Almerina Mascarello, una donna di 55 anni, che perse la mano sinistra nel 2013 in seguito ad un brutto incidente stradale. La donna non avrebbe mai creduto di poter riavere la propria mano, un giorno, eppure grazie alla medicina questo è stato possibile. La cosa più strana è che l'intervento è stato realizzato nel 2016, ma la notizia si è diffusa solo in queste ore.

La mano bionica

L' incredibile mano è stata creata da un gruppo di studenti della Scuola Superiore Sant'Anna di Pisa, coordinati dal professor Silvestro Micera in collaborazione con il Politecnico di Losanna. La donna è stata operata nel giugno del 2016 al Policlinico Gemelli di Roma, per mano del neurochirurgo Paolo Maria Rossini insieme alla sua equipe.

Dopo il terribile incidente, Almerina non avrebbe mai potuto credere di riavere la sua mano, dunque, subito dopo l'intervento ha subito dichiarato quanto questa incredibile tecnologia le avesse "cambiato la vita". La cosa incredibile di questa mano è che è in grado di imitare una vera e propria mano umana: possiede il tatto (la donna riesce a sentire, dunque, la forma e la consistenza degli oggetti) e possiede quasi le stesse dimensioni di una mano vera.

Tutti i comandi e i fili che collegano la mano al corpo della donna, sono chiusi in uno zainetto che Almerina porta sempre sulle spalle. Gli esperti hanno pero un altro obbiettivo in mente: il secondo passo per migliorare questa tecnologia made in Italy è proprio quello di miniaturizzare tutto il macchinario e i fili collegati in modo da renderlo meno ingombrante ed eliminare lo zainetto.

Il precedente tentativo

Il primo tentativo di utilizzo di questa mano è stato nel 2014, in un uomo danese che aveva perso il proprio arto a causa di un petardo scoppiato male. La mano bionica che i medici avevano tentato di impiantare a quest'uomo era molto più grande e non poteva, purtroppo, essere utilizzata per condurre una vita normale.

Da quel tentativo riuscito male, è stata poi creata una seconda mano bionica, migliorata sia nella tecnologia che nelle dimensioni, che pare essere proprio quella che attualmente possiede Almerina. Dopo che la donna ha testato per alcuni mesi la mano, quest'ultima le è stata poi rimossa per ulteriori modiche e l'intervento definitivo sarà effettuato nel maggio del 2018.