Oggi, sempre più spesso, accade che maestre o insegnanti abbiano atteggiamenti violenti nei confronti dei propri studenti. L’ultimo caso a Trapani, dove l’intervento della Squadra Mobile ha portato all’arresto di quattro docenti accusati di aver insultato, minacciato e picchiato i loro alunni. Grazie all'installazione di alcune telecamere, la polizia di Trapani ha potuto, dopo un'indagine durata tre mesi, fermare le maestre della scuola elementare colpevoli di violenze fisiche e psicologiche sui bambini. Attualmente il giudice per le udienze preliminari ha deciso di interdire loro per un anno l’insegnamento.

Questo perché vi era il rischio che le violenze proseguissero, nell'attesa della sentenza definitiva.

Le aspirazioni degli insegnanti

Sempre più spesso ci si trova di fronte alla sindrome da burnout. L’insegnante che è colpita da questa entra momentaneamente in una sorta di blackout: non riesce più a ragionare e a trovare uno scopo nel proprio lavoro. Salzberg-Wittemberg, Henry-Polacco e Osborne nel loro libro L’esperienza emotiva nei processi di insegnamento e apprendimento mettono in luce alcune aspirazioni dell’insegnante.

  1. Trasmettere il sapere e le capacità: conoscenza e capacità possono essere considerati come doni preziosi che una persona ha ricevuto. Gli insegnanti desiderano trasmettere questo dono anche ai loro alunni. Tuttavia bisogna distinguere l’impulso generoso a condividere qualcosa con la convinzione di dover istruire gli studenti in ciò che il docente considera più appropriato e giusto. Spesso, infatti, si cade nell’errore di desiderare dei discepoli o degli eredi, in questo caso si costringono gli studenti ad accettare quello che viene insegnato loro senza poter controbattere. Gli sforzi individuali all’apprendimento vengono ostacoli. Questo atteggiamento nasconde comunque delle insidie poiché i ragazzi più perspicaci diverranno consapevoli che il docente in realtà sta propagandando un’immagine più amplificata di sé.
  1. Rendere gli studenti capaci di riuscire: il docente ha il dovere di aiutare, quando necessario, gli studenti a raggiungere l’obiettivo desiderato. Tuttavia non esistono solamente i risultati scolastici, l’insegnante deve anche, infatti, rendere lo studente capace di lottare contro le incertezze: incoraggiandolo. Alcuni rischi possono essere quello di incoraggiare un’eccessiva ambizione tra gli studenti che può portare ad un’eccessiva rivalità.
  2. Promuovere lo sviluppo personale: Gli insegnanti sono anche educatori e in quanto tali si devono occupare dell’educazione dei ragazzi. il rischio è che il docente arrivi ad assumere un ruolo genitoriale nei confronti dei propri ragazzi. Questo può portare ad una sottovalutazione della capacità e dell’autonomia degli allievi. Quindi bisogna permettere ai ragazzi di avere opinioni e di assumere atteggiamenti e sistemi di valori diversi dai propri.
  3. Essere dalla parte dello studente: essere insegnante può voler dire dedicare molto tempo ai suoi alunni, tuttavia, il docente dovrebbe domandarsi se non stia dedicando troppo tempo ed energie agli studenti. Il rischio è appunto quello di un burnout. #Superuovo