La Commissione europea al termine di un lungo iter a partire dal 7 giugno scorso ha stabilito che i nuovi disinfettanti e i detergenti messi sul mercato dovranno essere privi degli Ecd (Endocrine disrupting chemicals). Tale decisione è arrivata col regolamento delegato numero 2017/2100. Ma cosa sono gli Edc? Con questo acronimo inglese si fa riferimento agli interferenti endocrini, ovvero a delle sostanze chimiche che possono produrre dei danni a carico del sistema endocrino maschile andando ad aumentare il rischio di patologie quali il diabete, l'obesità e le malattie cardiovascolari.

Per effetto di questo nuovo regolamento, a partire dallo scorso 7 giugno, i prodotti noti come biocidi (ovvero disinfettanti e detergenti) non dovranno più contenere questi elementi chimici. Ma cosa sono gli Edc e perché sono pericolosi per la Salute?

Edc: cosa sono e perché mettono a rischio la salute umana

Gli Edc si trovano dovunque: risultano presenti in molti oggetti di uso quotidiano, ad esempio nei cosmetici e nei prodotti per uso personale, ma anche nell'aria e negli alimenti. Si tratta di sostanze dunque, sia naturali che chimiche, in grado di andare ad alterare le funzioni del sistema endocrino. Pertanto l'esposizione a queste sostanze riguarda sia gli adulti che i bambini. Di seguito segnaliamo gli interferenti endrocrini più noti: il bisfenolo A che fino al 2010 è stato utilizzato per produrre biberon, i parabeni che troviamo in creme e cosmetici e anche in smalti per unghie, il disinfettante triclosano, gli ftalati che si ritrovano in alcuni tipi di plastica, ad esempio sono contenuti nelle bottigliette d'acqua.

Una minaccia per la salute

Amalia Gastaldelli, che è una ricercatrice dell'istituto di fisiologia clinica del Cnr di Pisa, spiega che possiamo venire in contatto con questi prodotti tutti i giorni. Ad esempio tramite shampoo e bagnoschiuma perché queste sostanze vengono assorbite dalla pelle tramite i pori. Gli interferenti inoltre possono penetrare nel nostro organismo anche per effetto dell'ingestione, dell'inalazione o per l'assunzione per contatto.

L'esperta sottolinea che hanno molteplici effetti negativi sulla nostra salute: sono causa di patologie cardiovascolari e diabete, agiscono sulla tiroide e determinano la pubertà anticipata. Inoltre agendo sul metabolismo dei lipidi e del glucosio aumentano il rischio di obesità e soprattutto dell'incremento del tessuto adiposo.

Pertanto anche chi fa attività fisica e segue una dieta regolare, a causa di queste sostanze chimiche assunte inconsapevolmente, potrebbe ingrassare comunque.

Le possibili precauzioni

L'esperta dispensa alcuni consigli per limitare il contatto con queste sostanze. Ad esempio è importante lavare con abbondante acqua frutta e verdura in quanto potrebbero essere state trattate con pesticidi, controllare bene le etichette relative ai prodotti per la casa e per l'igiene personale in modo da evitare quelli che contengono sostanze che sappiamo essere nocive per il nostro organismo, evitare di cucinare nella plastica in quanto il calore favorisce il rilascio degli interferenti endocrini. Infine dopo aver utilizzato gli insetticidi è bene aerare i locali.