Mancano 133 giorni al via delle Olimpiadi di Rio 2016, ma il programma del Ciclismo su pista è praticamente già definito: le ultime caselle sono state riempite in occasione dei mondiali di Londra, durante i quali l’Italia ha vinto un oro con Filippo Ganna.

Purtroppo il giovane velocista (ha solo 19 anni) che corre anche su strada col team Colpack non sarà a Rio de Janeiro, visto che l’inseguimento individuale non è disciplina a cinque cerchi, ma la pattuglia azzurra è comunque agguerrita, e ha chance concrete di andare a medaglia.

Andiamo a scoprirla più nel dettaglio:

Le gare del ciclismo su pista a Rio 2016

Sono cinque le prove olimpiche in programma:

  • inseguimento a squadre,
  • keirin,
  • omnium,
  • velocità individuale
  • velocità a squadre.

Nella prima gli azzurri del ct Marco Villa (che vanta un passato da ottimo pistard seigiornista) non si sono qualificati nonostante il quarto posto ottenuto a Londra: non è bastato ritoccare il record italiano, che ora è di 3’ 57” 800: la concorrenza aveva già “prenotato” tutte le caselle a disposizione, e tutti i favori del pronostico a Rio saranno per la - fortissima - Gran Bretagna.

Nel keirin, invece, sarà Francesco Ceci a difendere il tricolore: il 27enne ha acciuffato per un soffio il pass olimpico, classificandosi 13esimo ai Mondiali su pista di Londra, e se anche i favori del pronostico non sono certo dalla sua la speranza è che in una gara secca, senza nulla da perdere e trovando la “giornata della vita”, possa regalarsi (e regalarci) qualche soddisfazione.

Viviani nell’omnium la punta di diamante

Poi c’è l’omnium, dove l’Italia potrà contare su Elia Viviani: lo sprinter del team Sky mastica amaro dopo Londra, dove è rimasto a lungo in testa salvo incartarsi nell’ultima prova e finire addirittura al quarto posto, ai piedi del podio, a guardar esultare il colombiano Gaviria.

Elia ha dimostrato di essere cresciuto molto, negli ultimi tempi, e ha migliorato anche in quelle prove che gli risultavano più indigeste come il “chilometro da fermo”; speriamo sappia trasformare la delusione iridata in motivazione per riuscire a dare il massimo alle Olimpiadi: lì chi vince l’oro entra nella storia!

Velocità individuale e a squadre chiudono il giro delle prove in programma, anche se qui non ci saranno azzurri al via; la nostra rappresentativa non sarà numerosa, ma può comunque ben figurare e ha tutte le carte in regola per stupire: merita di essere seguita con affetto dagli appassionati di ciclismo.

Gare e orari

Già, ma quando?

Le gare del ciclismo su pista di Rio 2016 sono in programma dall’11 al 16 agosto al Rio Olympic Velodrome, che si trova a Barra.

Gli italiani però scenderanno in pista solo dal 14 agosto: l’Omnium che vede al via Elia Viviani a Rio 2016 scatta con i 15km dello scratch, poi i 4km dell’inseguimento individuale e la corsa a eliminazione a chiudere il programma della serata. Si corre tra le 16 e le 20 locali quindi le 20-24 italiane - il fuso orario tra Roma e Rio de Janeiro è di 4 ore.

A Ferragosto, Viviani affronterà il chilometro da fermo alle 10 (ora locale), poi alle 16 il giro lanciato e a seguire la gara a punti (lunga 40km!) che assegnerà le medaglie.

Francesco Ceci correrà alle Olimpiadi il 16 agosto, quando comincerà il programma del keirin che lo terrà impegnato per tutta la giornata, speriamo fino a quando saranno assegnate le medaglie.Siete pronti a fare il tifo per i nostri azzurri del ciclismo su pista impegnati a Rio 2016?