L'Italia sembra non voglia più fermarsi in queste Olimpiadi. Dopo l'abbuffata di medaglie di domenica 14 agosto, medaglie pesantissime come quelle di Niccolò Campriani, oro nella carabina 50 metri che bissa il successo di Londra 2012 e soprattutto del bronzo di Tania Cagnotto, l'Italia continua a vincere e a piazzare risultati importanti.

Rachele Bruni seconda nella 10 km di nuoto

La 10 km ha aperto ieri le gare del nuoto di fondo e l'oceano brasiliano si tinge subito di azzurro. Rachele Bruni, 25enne fiorentina, prima azzurra ad imporsi in coppa del mondo, conduce una gara tatticamente perfetta con un finale da fiato sospeso: l'olandese Sharon van Rouvendaal scappa via e va a toccare le piastre per prima, mentre restano nel corridoio dell'arrivo la francese Aurelie Muller e Rachele Bruni.

In uno spalla a spalla serratissimo, la transalpina arriva un attimo prima dell'azzurra, ma lo fa in modo scorretto, affossando letteralmente Rachele. I giudici vedono la scorrettezza, squalificano la Muller e così Rachele Bruni si porta a casa una medaglia d'argento spettacolare. Bronzo alla brasiliana Okimoto.

Elia Viviani regala all'Italia la medaglia numero 23

Un oro atteso venti anni quello del ciclismo su pista nella specialità omnium, e finalmente arrivato. Elia Viviani se lo mette al collo quattro anni dopo la beffa più atroce della sua carriera, quando alle Olimpiadi di Londra 2012 da primo finisce sesto, dal sogno di un podio all'incubo di una medaglia olimpica sfumatagli davanti al naso.

Le Olimpiadi di Rio sono invece un'altra storia: oro davanti al rivale di sempre, Mark Cavendish, che cinque mesi fa gli aveva soffiato il titolo mondiale in volata, e davanti al campione olimpico in carica Lasse Norman Hansen. Ed Elia è stato più forte anche di una caduta, quando a 108 giri dal termine, si è urtato proprio con Cavendish.

Grazie ad Elia Viviani, l'Italia vince il suo ottavo oro in queste olimpiadi risalendo al quinto posto del medagliere olimpico ufficiale con 23 medaglie: 8 oro, 9 argento e 6 bronzo.

Gli altri azzurri in gara

Nella pallanuoto, benissimo il Setterosa che ai quarti di finale batte la Cina per 12 - 7 approdando in semifinale contro la Russia.

Risultato storico nel beach volley: la coppia azzurra formata da Paolo Nicolai e Daniele Lupo batte i russi Liamin e Barsuk approdando in semifinale. E' la prima volta che il beach italiano raggiunge questo piazzamento.