La Dorna e la Fim in una riunione che si è svolta a Madrid il 2 dicembre hanno deciso le modifiche da apportare alle gare motociclistiche del 2017, per migliorare la sicurezza e renderle più interessanti.
Sono state modificate le norme che obbligano l'installazione delle microcamere a bordo delle Moto2 e Moto3, estendendo l'obbligo di installazione delle camere onboard su tutte le moto, per non creare disuguaglianze nello schieramento, eventualmente potranno essere anche finte, purchè conformi agli standard.
Per quanto riguarda le gomme, nella classe Motogp sono state eliminate le gomme intermedie ed è stata aggiunta una specifica supplementare per le gomme da asciutto.
Le scuderie che faranno test privati avranno degli obblighi severi da rispettare, a questo riguardo sono stati chiariti alcuni dubbi riguardo la Moto2 e Moto3, dove i piloti sotto contratto potranno provare per un massimo di dieci giorni durante la stagione, oltre a quelli che sono i test ufficiali stabiliti da Dorna.
Sono state inasprite le sanzioni per l'eccesso di velocità nel percorrere la pit-lane ed è stata specificata meglio la modalità del riavvio gara in caso di interruzione di una corsa prima del completamento di tre interi giri.
Il prossimo anno in caso di incidenti occorrerà sempre l'autorizzazione della direzione gara e dei responsabili della sicurezza per qualunque intervento dei commissari volto a ripulire la pista o che comunque possa alterare le condizioni dell'aderenza dell'asfalto, non saranno ammesse iniziative individuali.
Riguardo le procedure disciplinari non sono state introdotte variazioni per quanto riguarda il modo di agire della Direzione gara e degli Steward Motogp FIM, mentre diverse modifiche sono state approvate sul comportamento dello staff medico delle corse, che ora ha maggiori responsabilità ma anche più potere decisionale. Ultima variazione importante riguarda la privacy dei piloti, d'ora innanzi in caso di incidente i medici o altro personale dei circuiti non sono più autorizzati a rilasciare dichiarazioni sui piloti se non ai parenti stretti.
Novità nel calendario motomondiale
La Dorna ha anche aggiornato il Calendario provvisorio del Motomondiale rendendolo definitivo per l'anno 2017, anche se in realtà le novità di rilievo sono pochissime. I circuiti che ospiteranno le varie gare sono rimasti invariati, le modifiche riguardano solamente le date, che sono state modulate in funzione di altri eventi sportivi, in modo da non avere spiacevoli sovrapposizioni di orario che potrebbero diminuire gli ascolti o la partecipazione del pubblico alle gare.
Calendario definitivo Motogp 2017 pic.twitter.com/oXAa4w4Y1x
— iotivedo (@iolovedoerivedo) 11 dicembre 2016
L'inizio della stagione sarà come di consueto con la gara notturna del Quatar e avrà luogo il 26 marzo. Per tre appuntamenti i piloti resteranno fuori dall'Europa, rientreranno nel vecchio continente in occasione del quarto Gp a Jerez in Spagna. In Italia si correrà due volte, il 4 giugno al Mugello e il 10 settembre a Misano. La pausa estiva durerà quasi un mese, con l'ultimo appuntamento il 2 luglio in Germania prima della lunga interruzione fino al 6 agosto quando si riprenderà con il Gp della Repubblica Ceca.
Il finale di stagione sarà invariato, con le tre gare in Giappone, Australia e Malesia, per poi tornare in Europa e concludersi a Valencia in Spagna il 12 novembre.