Nibali-Aru un binomio quasi perfetto se non fosse che i due non appartengono più alla stessa squadra e nella stagione 2017 li ritroveremo ad affrontarsi da avversari. Infatti, Nibali al termine della stagione ha lasciato dall’Astana per legarsi contrattualmente al team Bahrain Merida, lasciando dopo diverse stagioni il suo compagno di squadra Fabio Aru. Ma il 2017 sarà proprio l’anno del Nibali-Aru, perché per la prima volta i due si sfideranno da avversari e in quale l’occasione? L’occasione più ghiotta per vederli entrambi all’opera sarà la centesima edizione del Giro d’Italia che prenderà avvio nel mese di maggio.

Interessanti saranno le prime cinque tappe. Infatti, la partenza e le prime tappe si svolgeranno proprio in Sardegna nella terra di Aru, con ben tre tappe, per poi spostarsi dalla quarta tappa nell’isola di Nibali, la Sicilia. Al Giro si ritroveranno due diverse generazioni a confronto, se vogliamo il maestro che tanto ha insegnato all’allievo e allora che vinca il migliore.

Nibali-Aru, le dichiarazioni dei protagonisti

Fabio Aru è pronto ad affrontare la stagione ciclistica 2017. In un’intervista rilasciata al Il Giornale, Aru si è espresso sulla tanto attesa sfida contro Nibali. “Lo so che tutti voi aspettate la sfida, non vedete l'ora di veder tra di noi due lacrime e sangue. A furor di popolo volete la tanto richiesta e agognata rivalità”.

Il villacidrese è sicuro che tutti gli appassionati di Ciclismo e i propri tifosi resteranno insoddisfatti da questa sfida, ecco perché: “Ora volete Nibali contro Aru, e io e Vincenzo saremo contro, ma non penso che ne resterete soddisfatti, perché io e Vincenzo siamo troppo amici. Io perdo un compagno di squadra e un amico, ma la stima reciproca c'è e resta”.

Intanto Nibali ha iniziato la sua avventura col team Bahrain Merida e durante la presentazione della squadra si è detto emozionato ed entusiasta per questa avventura che sta per cominciare.

Certo è che al Giro d’Italia Vincenzo Nibali e Fabio Aru non saranno gli unici protagonisti della centesima edizione della manifestazione, quindi bisognerà stare attenti anche agli altri partecipanti pronti a rivelarsi come la sorpresa del Giro.