Le prove della scorsa settimana a Barcellona, miravano a studiare e a migliorare i comportamenti della vettura, degli assetti e delle gomme. La Ferrari aveva chiuso la settimana davanti a tutti con Raikkonen che aveva stabilito il primato del tracciato, ma le migliori monoposto del lotto erano vicine. Questa settimana si ha la sensazione che le case mirino a verificare le prestazioni delle vetture per avere indicazioni importanti in proiezione prima gara dell'anno in Australia.
Ferrari Ok. Le monoposto scendono in pista di buon'ora, il tempo è ottimo e questo permette alle squadre di lavorare nelle migliori condizioni.
Il traffico è subito intenso; fin dalle prime battute, tutte le monoposto scendono sul tracciato, La Ferrari è in pista con Sebastian Vettel, poi la Williams con Massa, la Red Bull con Ricciardo e la Mercedes con Hamilton. Il ferrarista è quello che compie il numero maggiore di giri nella mattinata, ma il più veloce è Felipe Massa che alla pausa pranzo con la sua Williams chiude con 1'19"726. Dietro di lui Ricciardo con 1'19"900 e Hamilton con 1'20"456. Vettel si accomoda al quarto posto con 1'21"127. A fine giornata, eloquenti le dichiarazioni del tedesco di Maranello. "Non sappiamo ancora a che punto siamo; la macchina va bene e risponde ottimamente. Il potenziale è alto e siamo contenti. Sappiamo che c'è ancora tanto da lavorare, ma è bello sapere che tanta gente ci segue e fa il tifo per noi.
Andiamo avanti passo dopo passo."
Hamilton preoccupato e insoddisfatto della sua Mercedes. Le ottime prestazioni dei piloti Ferrari però, non lasciano affatto tranquillo il vice campione del mondo britannico che fa scattare il primo campanellino d'allarme per la squadra di Stoccarda. "Nelle prove della scorsa settimana, la Ferrari sembrava essere la nostra potenziale avversaria; era molto vicina.
Oggi invece sembra che la Red Bull sia molto migliorata e sia veloce. Sarà sicuramente interessante vedere cosa accadrà nelle prossime giornate, e come si arriverà a melbourne. Dai tempi rilevati però, sembrerebbe che la SF70H possa essere la vettura più veloce. Noi con la Red Bull, siamo vicinissimi." Poi il britannico si lascia sfuggire un leggero motto di insoddisfazione " Abbiamo girato, ma non abbiamo raccolto dati particolarmente significativi riguardo la scorsa settimana, perché le condizioni dell'asfalto non erano ottimali.
Inoltre abbiamo avuto un problema con il fondo della vettura e per la sicurezza abbiamo ritenuto opportuno fermarci mezz'ora prima della fine della sessione del mattino sperando di risolverlo per il pomeriggio."Infine, da segnalare un buon passo avanti della McLaren che riesce a girare con una buona regolarità su tempi da media classifica. Le vetture saranno impegnate con i test spagnoli fino a venerdì, poi inizieranno i preparativi per la prima gara del mondiale in 26 marzo in Australia.
