A tre giorni dalla conclusione del Giro d’Italia 2017, quella di giovedì 25 maggio potrebbe essere la giornata decisiva con la tappa numero 18 che da Moena arriva a Ortisei toccando le Province dolomitiche di Belluno, Trento e Bolzano. Una frazione corta ma priva di tratti pianeggianti che non lascia respiro ai corridori: 137 chilometri nei quali gli organizzatori hanno racchiuso ben cinque gran premi della montagna. Quasi 4000 metri di dislivello con pendenze medie attorno al 7% e picchi fino al 15%: il Pordoi, innanzitutto, leggendario passo del Giro dove è posto il monumento a Fausto Coppi.

Quindi, in sequenza, il Passo Valparola, il Gardena, il Pinei e, a 4 km dal traguardo, il Pontives.

Giro d'Italia, per la terza volta traguardo a Ortisei

Moena sarà per la settima volta città di tappa, l’arrivo a Ortisei si ripeterà invece per la terza volta dopo l’edizione del 1940 con vittoria di Gino Bartali e del 2005 con il colombiano Iván Parra Moena primo sul traguardo. La 18ª tappa del Giro d'Italia 2017 inizierà alle ore 13, la fine è prevista intorno alle 17.15. Come sempre la diretta tv sarà sulla Rai, fin dalle prime pedalate su Rai Sport e poi con il consueto passaggio su Rai 2 dalle 14. Fruibile anche in mobilità attraverso Rai Play.

Altimetria e percorso della 18ª tappa del Giro d'Italia

A questo punto il Giro del centenario è ormai nella sua fase decisiva e gli uomini di classifica dovranno sparare le ultime cartucce, forse già dai primi chilometri che conducono verso il Passo Pordoi: 12 km al 7%. Appena il tempo di scendere e comincerà subito il Passo Valparola: altri 12 km con pendenza media simile ma con punte al 14% nella parte conclusiva.

Quindi nuovo tratto all’ingiù, ma si risale subito verso il Passo Gardena: 10 km al 6,5% seguiti da una lunga discesa prima dell’ennesima scalata, la meno dura della giornata, forse, posta al Passo di Pinei: 4,4 km con pendenza media di poco superiore al 4%, ma con alcuni tratti oltre il 10%.

Gli ultimi chilometri della Moena-Ortisei

Scollinato il Pinei si scende a circa 400 metri sul livello del mare, dove inizia l’ultima ascesa verso Pontives: posta a meno di 4 km dal traguardo è una salita di 9,3 km al 7% che passa al 9% negli ultimi chilometri. In falsopiano la parte conclusiva del percorso con breve discesa su pavé fino ai 150 m dall’arrivo. Chi, tra i big, avrà avuto l’energia necessaria per spingere fino sotto al traguardo di Ortisei, potrebbe avere in mano il Giro d’Italia numero 100.

Arrivati nel cuore della Val Gardena, i corridori ripartiranno il giorno successivo (26 maggio) da San Candido per un’altra tappa impegnativa con arrivo in Friuli-Venezia Giulia, ancora in salita, in quel di Piancavallo.