Dopo essere arrivati sull'Etna, un'altra tappa in Sicilia attende i corridori impegnati in questo mese di maggio al Giro d'Italia, la corsa ciclistica storica giunta alla sua centesima edizione. Mercoledì 10 maggio si corre infatti la quinta tappa, la Pedara-Messina, che probabilmente non servirà a rimescolare la classifica generale ma che dovrà essere affrontata con la massima concentrazione dai big che intendono lottare per la maglia rosa. Il percorso di questa frazione non si preannuncia molto complicato, dovrebbe esserci spazio ancora per i velocisti e per i corridori più combattivi, quelli che cercheranno di piazzare la fuga vincente.

Ma scopriamo nel dettaglio il percorso e i comuni interessati dal passaggio di questa quinta tappa del Giro d'Italia.

Il percorso della 5ª tappa

Come detto non sarà una frazione impegnativa la quinta tappa del Giro d'Italia, che si correrà mercoledì 10 maggio. La corsa rosa parte da Pedara e affronterà una prima parte abbastanza ondulata, nella quale si toccheranno diversi comuni come San Pietro Clarenza, Sant'Agata li Battiati, Trecastagni, Zafferana Etnea e Andronico Sant'Alfio, dove è posto un traguardo valido come Gran Premio della Montagna di quarta categoria. Si attraverserà Linguaglossa, prima di arrivare a Castiglione di Sicilia. Da lì il percorso prevede una discesa verso Gaggi, Giardini Naxos e soprattutto Taormina (una delle più belle mete turistiche della Sicilia), dove è posto il primo traguardo Tv.

Mancano ancora una sessantina di chilometri però dall'arrivo. Quindi la strada sarà piatta fino al traguardo: la quinta tappa del Giro d'Italia attraverserà Letojanni, Roccalumera e Tremestieri prima di arrivare in riva allo Stretto, a Messina, dove è posto l'arrivo. Che tappa vedremo? Il percorso non è molto impegnativo, quindi tutto lascia pensare ad un possibile arrivo allo sprint, specie se le squadre degli sprinter alzeranno l'andatura nella seconda parte della tappa. Eppure di sicuro qualche gruppetto di corridori tenterà la fuga nei chilometri iniziali, con la speranza di accumulare un ampio vantaggio e di poter resistere al ritorno del gruppone. Chi riuscirà a prendersi questo successo prima di traghettare a Reggio Calabria per la sesta tappa? Difficile dirlo a priori, gli appassionati però potranno godersi un altro pomeriggio di grande spettacolo. Il Giro non tradisce mai i suoi ammiratori.