Inter-Fiorentina, Spalletti: esordio a San Siro

Come al solito, come a ogni vigilia, Luciano Spalletti offre il meglio di sé. Proprio come quando a Trigoria teneva banco con i suoi monologhi che tanto hanno appassionato i tifosi della Roma: «Non sponsorizzerò troppo un singolo giocatore. E' sempre il concetto di squadra - ha detto ad Appiano Gentile durante la conferenza stampa - che deve essere portato avanti. Non si devono creare fenomeni e falliti, ma neanche furbi né coglioni». Bum. L'ha detta. L'allenatore dell'Inter si troverà di fronte la Fiorentina dell'ex Pioli dopo un calciomercato...

particolare. Con i cugini del Milan protagonisti assoluti: «Hanno fatto una buonissima campagna acquisti con un numero di calciatori nuovi: toccherà a Montella saperli assemblare». E l'Inter? «Ho una squadra forte che mi fa stare tranquillo. Ecco perché sono pronto, abbastanza pronto, per questo campionato: sono fortemente emozionato e se lo sono, con un po' di tensione, allora vuol dire che sono pronto». Spalletti ha poi messo la lente d'ingrandimento sulla rosa nerazzurra: «Abbiamo grandi calciatori e grandi uomini. Sono loro la nostra garanzia e la nostra polizza di assicurazione verso al campionato. Ci capiterà di avere momenti di difficoltà, di perdere qualche partita ma sono sicuro che i nostri avversari dovranno sputare tutto il loro 'sangue sportivo' e probabilmente non gli basterà».

L'ultimo passaggio, quello più importante, lo dedica ai tifosi. Saranno in 50mila per l'esordio in campionato: «Sono un tesoro importantissimo che dobbiamo alimentare. San Siro - ha concluso - deve essere per noi un posto sentimentale, dove ci si ama alla follia e non c'è possibilità di tradimento».

Per quanto riguarda la probabile formazione, non ci sono indicazioni diverse rispetto alla vigilia.

Detto di Murillo ceduto in Spagna a Valencia, si attende l'arrivo di Cancelo. Ecco dunque l'11 che dovrebbe scendere in campo domani per la prima partita di campionato contro la Fiorentina: Inter (4-2-3-1): 1 Handanovic; 33 D'Ambrosio, 25 Miranda, 37 Skriniar, 29 Dalbert; 6 Vecino, 20 Borja Valero; 87 Candreva, 10 Joao Mario, 44 Perisic; 9 Icardi (27 Padelli, 46 Berni, 55 Nagatomo, 15 Ansaldi, 77 Brozovic, 5 Gagliardini, 8 Jovetic, 23 Eder, 96 Barbosa, 99 Pinamonti). All.: Spalletti Indisponibili: 21 Santon, 13 Ranocchia, 7 Kondogbia, 24 Murillo Squalificati: nessuno.