E'ancora presto per sapere chi sarà al via del Giro d'Italia 2018: ci sono in giro varie voci, ma non c'è ancora nessuna certezza. Sono stati fatti in questi giorni i nomi di alcuni big, la cui partecipazione darebbe senza dubbio lustro alla corsa rosa, ma per il momento siamo ancora nel campo delle ipotesi.

Chris Froome tornerà al Giro?

Uno dei nomi ricorrenti è quello del britannico, vincitore in questa stagione dell'accoppiata Tour-Vuelta. La partecipazione di Froome sarebbe molto gradita agli organizzatori del Giro, forse meno ai tifosi italiani che non hanno mai dimostrato grande apprezzamento per questo corridore.

Venendo al Giro d'Italia, Chris Froome avrebbe l'opportunità di entrare nel gruppetto dei vincitori di tutte e tre le grandi corse a tappe del panorama internazionale: Merckx, Hinault, Anquetil, Gimondi, Nibali e Contador; ma soprattutto potrebbe riscattare i deludenti risultati delle sue precedenti partecipazioni alla corsa rosa.

Quintana assente?

Il colombiano Nairo Quintana sembra invece orientato a concentrarsi unicamente sul Tour de France, che non è mai riuscito a vincere, forse anche avendo avuto il sentore dell'interessamento di Froome per il Giro d'Italia. Probabilmente Quintana prenderà la decisione definitiva una volta che sarà stato svelato l'intero percorso del Giro: potrà allora valutare in maniera adeguata il rapporto tra grandi salite e chilometri a cronometro da affrontare.

Vincenzo Nibali: Giro o Tour?

Il dilemma del siciliano attanaglia anche tutti i tifosi italiani, che vorrebbero Vincenzo al via della corsa di casa, ma nel contempo sognano di vederlo trionfare nuovamente al Tour. Cosa deciderà alla fine Nibali? Anche nel suo caso potrebbe diventare determinante il momento della presentazione del percorso, ma anche lo studio della miglior preparazione possibile in vista del Campionato del Mondo, che nel 2018 avrà un percorso durissimo, quindi molto adatto alle sue caratteristiche.

Fabio Aru

Il corridore sardo, Campione Italiano in carica, potrebbe optare per il Giro anziché per il Tour, alla ricerca di una vittoria che possa rilanciare la sua carriera in modo decisivo, dopo una stagione ricca di piazzamenti ma anche di delusioni, e dopo il cambio di squadra. Anche per Aru, come per Nibali, il tifo italiano non mancherà di certo, qualsiasi impostazione deciderà di dare alla sua stagione 2018.