C'è molta amarezza, tra gli appassionati di Ciclismo, dopo il ritiro di Vincenzo Nibali dal Tour de France. Il corridore della Bahrain-Merida ha rimediato una frattura ad una vertebra dopo la sfortunata caduta nella tappa di ieri, con arrivo sull'Alpe d'Huez, ed è stato dunque costretto ad abbandonare la Grande Boucle. Non sono ancora chiarissime le dinamiche dell'incidente che ha coinvolto lo Squalo: dopo una prima ricostruzione a caldo del diretto interessato, Nibali sembrava essere stato ostacolato da una moto della gendarmeria francese, ma un nuovo video apparso in queste ore sul web fa maggiore chiarezza su quanto è accaduto.

Tour de France, Nibali ritirato: spunta un nuovo video dopo la sua caduta

A quanto pare non è stata una moto della polizia francese a provocare la caduta del ciclista siciliano, bensì un tifoso che lo ha inavvertitamente ostacolato con quella che sembra essere la cinghia di una macchina fotografica, come si può intuire dal video sottostante.

Nonostante le dinamiche poco chiare dell'incidente, sui media e sui social si sta molto discutendo della mancanza di tutela nei confronti di tutti i corridori. Non è la prima volta che episodi di questo tipo avvengono nella corsa ciclistica più importante al mondo. Ricordiamo, infatti, un episodio molto simile che ha coinvolto Chris Froome nel 2016, o ancora la caduta di Beppe Guerini durante la scalata dell'Alpe d'Huez nel 1999 (quando l'italiano andò giù, ostacolato da un fotografo, ma riuscì comunque a vincere la tappa).

Insomma, la caduta che ha portato al ritiro di Nibali dal Tour è solo l'ultima di una serie di episodi che si sarebbero potuti evitare. Dopo questo episodio, l'auspicio di tutti è che gli organizzatori della corsa francese capiscano che la tutela dei corridori deve essere anteposta al divertimento – spesso incivile – dei tifosi a bordo strada.

Nibali, le prime parole a caldo e il tweet in cui annuncia il ritiro

Al termine della tappa, Vincenzo Nibali ha provato a spiegare quanto accaduto ai giornalisti presenti (anche se, alla luce del video uscito nelle ultime ore, neppure lui sembra aver capito esattamente la dinamica della sua caduta): "Bardet aveva dieci secondi di vantaggio e noi ci trovavamo in mezzo alle moto in un punto in cui la strada si stringeva parecchio.

Davanti a noi c'erano due moto della polizia, Froome ha accelerato e io l'ho seguito. Stavo bene e avevo la gamba per tenere il passo, ma di colpo c'è stato un rallentamento e io sono andato giù".

Dopo essersi sottoposto a tutti gli accertamenti, che hanno purtroppo evidenziato la frattura ad una vertebra, nella serata di ieri è arrivata la notizia del ritiro del corridore siciliano. È stato lo stesso Nibali, attraverso Twitter, ad informare i propri followers.