Deontay Wilder sembra letteralmente fuori di sé dalla gioia. Intervistato dalla versione online del celebre magazine The Ring, il campione mondiale dei pesi massimi versione WBC si dichiara entusiasta della prospettiva di combattere contro Tyson Fury. Anzi va oltre, dicendo a chiare lettere che il match si farà quasi sicuramente entro dicembre. "Accadrà certamente, non c'è dubbio - dice, in riferimento al match con Fury - anche se c'è ancora un pò di lavoro da fare, ma siamo vicini. Siamo più vicini di quanto io e Joshua potremmo mai esserlo in una vita intera".
Perché in fin dei conti, l'obiettivo di Wilder è sempre Anthony Joshua, campione mondiale versione Super WBA, IBF, IBO e WBO. The Bronze Bomber non dimentica il suo grande rivale, nemmeno in prospettiva di scontrarsi con un ex campione del mondo ancora imbattuto.
'Tyson è un ragazzo eccezionale'
Wilder mostra grande rispetto per il suo probabile prossimo avversario. "Io e Fury abbiamo parlato spesso, penso che sia un ragazzo eccezionale, siamo in ottimi rapporti ed il mio team è in ottimi rapporti con il suo. Questo combattimento per me è fantastico - ha aggiunto - ancora meglio di affrontare Joshua. Per molte persone Tyson Fury è ancora il campione del mondo, non è mai stato sconfitto ed è il campione indiscusso.
Se io lo batto, divento 'the man who beat the man' (l'uomo che picchia l'uomo, tradotto letteralmente, ma è la frase informale con la quale negli USA si definisce un pugile capace di strappare il titolo ad un campione indiscusso). So bene che lo troverò in gran forma, è già in ottime condizioni, è dimagrito. Lui è stato un campione e sa cosa bisogna fare per essere un campione".
La stoccata indiretta nei confronti di Anthony Joshua
Deontay Wilder non risparmia critiche ad Anthony Joshua, il suo grande rivale che detiene gli altri titoli dei pesi massimi e che il prossimo 22 settembre li metterà in palio allo stadio di Wembley contro Alexander Povetkin. Nei mesi scorsi, subito dopo i match che videro Wilder battere Ortiz a Brooklyn e Joshua avere la meglio su Parker a Cardiff conquistando anche il titolo WBO, i rispettivi manager diedero vita ad un'intensa trattativa per il match che avrebbe portato alla riunificazione del titolo, ma che si sarebbe conclusa con un nulla di fatto.
"Quando sei un campione non hai scuse, devi essere pronto e se non lo sei è solo colpa tua. Fury è pronto perché ha visto tutto quello che sta accadendo ed è disgustato perché Joshua che è inglese come lui non vuole combattere. Così lui (Fury) diventa l'uomo che viene a casa mia per fare qualcosa che il loro cosiddetto campione non vuole fare. Per questo merita il massimo rispetto da parte mia. Sarà un combattimento infernale, ma lui non ha paura, verrà in America e combatterà a casa mia".
Las Vegas potrebbe essere la sede del match
Non c'è ancora una data, finora le parti in causa hanno dato il mese di dicembre come termine entro cui dovrebbe svolgersi il match. La sede più probabile potrebbe essere Las Vegas.
Probabilmente si saprà con certezza la data di un combattimento che, a questo punto, sarebbe il più importante dell'anno, nelle prossime settimane. Intanto l'unica certezza nel futuro di Tyson Fury si chiama Francesco Pianeta, l'avversario del prossimo 18 agosto a Belfast. Per Deontay Wilder, invece, si era parlato a lungo di un possibile match contro Dominic Breazeale, ma è evidente che il combattimento contro l'ex campione dei pesi massimi avrebbe priorità assoluta. Quello che fin d'ora stuzzica l'appetito degli appassionati di boxe di tutto il mondo sarà il tam-tam mediatico che scaturirà da entrambi i pugili nel momento in cui questo match verrà ufficializzato. Una conferma in tal senso arriva dallo stesso Wilder.
"Stiamo per mettere in atto uno dei più grandi combattimenti per il titolo dei pesi massimi e siamo due chiacchieroni che ne promuoveranno lo svolgimento". Ed il campione WBC inizia ad accendere i primi fuochi: "Il combattimento dell'anno ed il K.O dell'anno, tutto in una notte. All'inizio dovrò prendere le misure, ma lo metterò sicuramente al tappeto. Devo mantenere il mio record".