"Ti butto giù, amico". Deontay Wilder accompagna con queste parole il suo ingresso sul ring del Windsor Park al termine del combattimento tra Tyson Fury e Francesco Pianeta. L'ex iridato ha appena battuto ai punti l'italo-tedesco al termine di 10 round tutt'altro che esaltanti. Il pubblico di Belfast rumoreggia, un pò deluso: si aspettava un K.O, ma Fury non è riuscito a piazzare il colpo risolutore nei confronti di un avversario ben lontano dall'atleta che cinque anni fa aveva tentato la scalata al titolo mondiale. Tuttavia, al di là di ciò che si è visto sul quadrato, la gente aspettava soprattutto l'ufficializzazione del grande match tra il campione mondiale dei pesi massimi versione WBC e l'ex campione, entrambi imbattuti.

Dopo quanto accaduto a Belfast, sappiamo che il combattimento si farà: mancano soltanto sede e data. Secondo le indiscrezioni, sarà a novembre in quel di Las Vegas.

Fury vs Pianeta, combattimento con poche emozioni

La serata di Belfast, pertanto, ha riservato il piatto forte alla fine. Il combattimento tra Tyson Fury e Francesco Pianeta, al contrario, non passerà alla storia, anzi si porta dietro diverse perplessità su quella che può essere la tenuta del britannico per un combattimento che si protrae per diverse riprese. Contro Pianeta, a tratti, Fury è sembrato a corto di fiato. L'ex campione mondiale dei pesi massimi è salito sul ring sulle note della celebre 'Sweet Home Alabama' dei Lynyrd Skynyrd.

A bordo ring c'era Deontay Wilder a studiarlo con attenzione, il brano è chiaramente un messaggio nei suoi confronti (Wilder è nativo dell'Alabama). Il campione del mondo sorride e sembra gradire. Poi inizia l'incontro, con Pianeta piuttosto aggressivo nella prima ripresa e Fury che riesce a sfuggire da una combinazione potenzialmente pericolosa.

Nei round successivi sfrutta la sua maggiore velocità e controlla tranquillamente l'avversario, pizzicandolo ripetutamente con il jab. L'italo-tedesco sembra accusare i colpi, ma nella sesta ripresa va a segno con un gancio sinistro che scuote Fury: il britannico fa segno di averlo sentito e passa al contrattacco, mancando un violento colpo con il gancio destro e rischiando di farsi cogliere dall'avversario.

Pianeta a questo punto sembra appagato di aver messo in difficoltà il favorito avversario, tira i remi in barca e si accontenta di vivacchiare. L'unico sussulto è un bel gancio sinistro di Fury andato a segno nell'ottavo round. A fine combattimento, l'arbitro Steven Gray decreta il successo del Gypsy King con il punteggio di 100-90. Tyson Fury esulta ed attende l'arrivo di Wilder per l'annuncio che tutti i presenti stanno aspettando.

Frank Warren: 'Wilder vs Fury si farà, presto sveleremo i dettagli'

Wilder non si fa pregare, le sue prime parole nei confronti di Fury sono abbastanza chiare. "Ti butto giù". "Ti manderò a letto, ragazzo", risponde l'ex campione. Non servono ulteriori commenti, la sfida è praticamente ufficiale come conferma il promoter Frank Warren.

"Il combattimento si farà, i dettagli saranno svelati presto, ma l'accordo è raggiunto". Wilder ha rincarato la dose: "Tyson Fury aveva molte cinture, ma non ha mai avuto la mia, la cintura WBC. Se pensa di poterla avere, è meglio per lui svegliarsi e farmi le sue scuse, perché non avrà mai questa cintura. Non vedo l'ora di combattere perché ti metterò K.O", ha aggiunto, "tu non sei mai stato messo K.O perché non sei mai stato colpito dal Bronze Bomber". Secca la risposta di Fury: "Amico, non puoi mettere K.O ciò che non puoi colpire".