Il futuro ormai prossimo di Anthony Joshua si chiama Alexander Povetkin. Il britannico è chiamato a difendere le sue quattro cinture di campione mondiale dei pesi massimi il 22 settembre, allo stadio di Wembley, contro l'esperto pugile russo e, per il titolare delle corone Super WBA, IBF, IBO e WBO, si tratta certamente di un gradito ritorno in quello stesso teatro che ad aprile del 2017 lo vide protagonista vincente di una magnifica battaglia contro Wladimir Klitschko. A Sky Sport News, Joshua ha parlato del suo prossimo combattimento, ma anche del possibile match tra Deontay Wilder e Tyson Fury e dell'eventualità di combattere Wilder (o Fury) nell'altro match già fissato per il 13 aprile dell'anno prossimo, sempre nel mitico stadio londinese.
'A Wilder e Fury auguro buona fortuna'
Wilder vs Fury, combattimento dell'anno tra i pesi massimi. Stiamo parlando di un campione mondiale imbattuto e di un ex campione anche lui dal record immacolato. Recentemente Eddie Hearn, manager di Joshua, ha espresso perplessità circa circa la possibilità che il combattimento si faccia davvero anche se, a quanto pare, manca solo l'annuncio ufficiale che concerne la data e la sede (ipoteticamente in novembre a Las Vegas, ndr). Alla domanda diretta su questa sfida e sul fatto che abbia rappresentato una sorpresa per il mondo della boxe, Joshua risponde di non essere sorpreso. "Entrambi hanno bisogno di questo combattimento - dice il campione mondiale britannico - perché sono in un momento della loro carriera, dopo oltre dieci anni, in cui hanno bisogno di incontri importanti.
Sono nel giro da parecchio tempo ed entrambi vogliono migliorare il proprio record. Io auguro a tutti e due buona fortuna, penso che questa sfida faccia bene alla boxe".
'Povetkin? Un avversario pericoloso'
Fari puntati, ovviamente, sul match mondiale del prossimo 22 settembre e sullo sfidante, Alexander Povetkin. "Povetkin vuole conquistare i titoli mondiali e vuole essere al mio posto, dunque è una grande minaccia.
Io non ho nulla da dimostrare, ho già fatto vedere quanto valgo e so bene che è difficile rimanere qui, a questi livelli. Dunque devo essere prudente perché questo è il livello mondiale della boxe, l'élite, il campionato del mondo di pugilato. Povetkin è un vero sfidante a questi livelli e sarà un bel combattimento. Non sarà un match rapido, ma io sono sempre andato alla ricerca di grandi combattimenti - continua Joshua - e di mettere grandi nomi nel mio record.
Povetkin è uno di questi".
Joshua ammette di guardare 'oltre Povetkin'
L'attenzione dei media sul mondo della boxe, però, è parecchio concentrata a ciò che potrebbe accadere nei prossimi mesi. Il pronostico favorisce Joshua contro Povetkin e, pertanto, è facile ipotizzare il grande match del futuro contro Deontay Wilder. "Sono in un momento in cui voglio guardare oltre Povetkin, perché la categoria è molto 'accesa' ed è incredibile, ci sono grandi sfide da fare. Ma allo stesso tempo devo concentrarmi sul mio prossimo avversario". Joshua ritiene inoltre che un'eventuale sfida contro Wilder non sia legata ai risultati dei prossimi incontri. "Credo che anche se dovesse accadermi il peggio contro Povetkin o Wilder venisse sconfitto da Fury, siamo destinati comunque a combattere perché siamo due grandi pugili e ci sarà sempre interesse intorno ai grandi nomi nel pugilato dei pesi massimi".