Nuovi guai in arrivo per Romano Fenati. Il pilota ascolano si è reso protagonista di un gesto pericoloso e antisportivo durante le battute finali della gara di Moto2, disputata domenica scorsa sul circuito di Misano. Il giovane pilota ha infatti premuto la leva del freno di un collega, Stefano Manzi, mentre i due erano appaiati sul rettilineo a più di 280km/h. Le motivazioni sarebbero da ricercare in alcuni contatti avvenuti qualche giro prima dell'accaduto tra i due, i quali hanno probabilmente innervosito Fenati a tal punto da indurlo al vigliacco gesto.

Il licenziamento

L'ascolano è stato subito squalificato dalla Dorna per due gare (salterà il GP di Aragon e quello di Thailandia, ndr): decisione arrivata immediatamente dopo la fine della gara di MotoGP. Ma i dolori per Fenati non sono giunti al termine. La scuderia per la quale ha corso durante quest'anno, e con la quale avrebbe dovuto correre fino all'appuntamento finale del Motomondiale fissato per il 18 novembre, ha comunicato in mattinata di aver rescisso il contratto con il pilota ascolano. Il Team Marinelli Moto2 si è detto profondamente dispiaciuto per l'accaduto ed ha immediatamente appiedato Fenati per condotta antisportiva e pericolosa, scusandosi con tutti i propri tifosi. Inoltre, l'anno prossimo Fenati avrebbe dovuto correre con il Team Forward Moto2, che nel 2019 sarà dotato di due moto marca MV Augusta e motorizzate Triumph.

E proprio questa mattina Giovanni Castiglioni, imprenditore ai vertici di MV, tramite il suo account di Instagram si è detto molto contrariato dopo l'accaduto di ieri: "Questo è il peggiore gesto che io abbia mai visto in una gara di moto[...]. Per quanto riguarda il contratto che lo lega a noi a partire dal 2019, mi opporrò in ogni modo affinché non rappresenti la nostra azienda con valori che non ci appartengono".

L'esposto del Codacons

E' di questa mattina anche la notizia che il Codacons ha presentato un esposto alla Procura della Repubblica di Rimini affinché indaghi sull'accaduto di ieri. "Si tratta di un gesto grave che esce dal campo squisitamente sportivo ed entra in quello penale - cita la nota del Codacons - ed è per questo che verrà presentato alla Procura di Rimini un esposto nel quale verrà valutato se il gesto di Fenati possa sfociare in fattispecie penalmente rilevanti, compresa quella di tentato omicidio".

Intanto, sono arrivate anche le scuse del pilota ascolano, che si è detto dispiaciuto per il gesto compiuto ieri. La situazione si evolverà nelle prossime ore, per ora di certo c'è che Fenati si è complicato in maniera irreparabile la carriera di centauro con un gesto che ha fatto discutere mezzo mondo.