Deontay Wilder vs Tyson Fury è stato davvero il combattimento dell'anno, per l'intensità, per il pari contestato, per l'impatto mediatico che, improvvisamente, ha messo in secondo piano il celebrato pluricampione dei pesi massimi, Anthony Joshua. Il britannico, secondo le indiscrezioni di boxingscene.com, potrebbe decidere di annullare il combattimento già previsto dalla scorsa estate a Wembley, il prossimo 13 aprile con avversario ancora da decidere, e sbarcare addirittura negli Stati Uniti dove l'avversario più probabile potrebbe essere Jarrell Miller.

Una decisione motivata dalla voglia di recuperare terreno e riflettori, quelli che gli sono stati tolti dal campione WBC Deontay Wilder e dal connazionale Tyson Fury. Entrambi sembrano proiettati verso un rematch al quale il WBC ha già dato il suo assenso e, addirittura, tra le date probabili di questo evento si era discusso del 13 aprile, dunque lo stesso giorno del match di Joshua a Londra. Il rischio sarebbe quello di far finire ulteriormente il britannico 'in cantina', chiunque sia il suo avversario. A meno che Joshua non riesca a convincere Wilder ad affrontarlo per la riunificazione del titolo, ma oggi non sembra più la priorità dello statunitense che, al contrario, vuole invece chiudere i conti con Fury anche per rispondere a tutti coloro che hanno considerato il pari dello scorso 1 dicembre troppo 'benevolo' nei suoi confronti, nonostante i due knock down imposti all'avversario.

Dunque, stando a questi rumors, Joshua potrebbe decidere di sbarcare negli Stati Uniti.

In prima fila per Canelo vs Fielding

Lo scorso sabato Joshua era al Madison Square Garden di New York, dove ha assistito al vittorioso combattinento di Canelo Alvarez ai danni di Rocky Fielding per il mondiale dei supermedi WBA. Secondo le fonti di boxingscene.com, il britannico sarebbe stato notevolmente impressionato dall'ambiente e sarebbe propenso a disputare nella storica struttura il suo prossimo match.

L'avversario porrebbe essere Jarrell 'Big Baby' Miller con il quale non corre buon sangue dopo i momenti di tensione della scorsa estate durante la conferenza di presentazione del match contro Povetkin.

Joshua vs Miller, la data ipotetica

L'eventuale combattimento dovrebbe verificarsi prima del 4 maggio, onde evitare la concomitanza del prossimo match che potrebbe vedere protagonista Canelo Alvarez alla T-Mobile Arena.

Anche qui si tratta di indiscrezioni, secondo le quali il messicano potrebbe tornare sul ring per quella data con avversario ancora da decifrare. Resta da vedere, infatti, se Canelo deciderà di difendere il titolo appena conquistato o tornerà tra i medi dove detiene le corone Super WBA e WBC che potrebbe rimettere in palio, magari per il terzo combattimento contro Gennadij Golovkin.

Il possibile match di Wembley in sostituzione del mondiale dei pesi massimi

Ovviamente non si può semplicemente cancellare l'evento pugilistico di Wembley previsto per il 13 aprile, Eddie Hearn starebbe vagliando una soluzione per offrire uno spettacolo all'altezza che non faccia rimpiangere la possibile assenza del suo 'pupillo'.

La carta di Hearn si chiama Kell Brook (che ha recentemente battuto Michael Zerafa alla Sheffield Arena) contro un avversario altrettanto prestigioso come Amir Khan, insomma la sfida tra due grossi personaggi della boxe britannica. Ma anche in questo caso ci muoviamo nel contesto di pure ipotesi: Khan infatti avrebbe ricevuto un'offerta di Bob Arum (5 milioni di dollari, secondo i rumors) per affrontare l'imbattuto campione del mondo dei pesi welter versione WBO, Terence Crawford. Un match che potrebbe andare in scena nel mese di marzo al Madison Squadre Garden. Logico che Hearn, per convincere eventualmente Amir Khan a combattere a Wembley contro Brook (dove non ci sarà alcun titolo in palio, ma certamente la possibilità di combattere successivamente per una corona) dovrà rilanciare.

Fermo restando che tutto potrebbe invece svolgersi come da programma iniziale con il mondiale dei pesi massimi e, dunque, senza stravolgimenti. Ad ogni modo, se Wilder e Fury volevano mettere il 'sale sulla coda' del grande rivale, hanno raggiunto l'obiettivo.