Anthony Joshua vuole riprendersi subito le quattro cinture di campione del mondo dei pesi massimi che Andy Ruiz gli ha violentemente strappato al Madison Square Garden, in una delle notti più incredibili della storia recente della boxe. Il rematch è certamente un grande affare perché il successo clamoroso del californiano ha percorso in un battito di ciglia tutto il mondo, andando ben oltre i confini della disciplina. Il rematch ci sarà: l'indiscrezione passata su numerose testate è stata confermata in un tweet da Eddie Hearn.

Hearn parla di "clausola del rematch contrattata con Andy Ruiz ed avviata" e di un "combattimento che si disputerà a novembre o dicembre in una sede che verrà confermata a breve".

La speranza della Matchroom Boxing è quella combattere nel Regno Unito, ma non è così scontato se consideriamo che adesso è il campione del mondo è il pugile di origine messicana. Il potente promoter britannico vorrebbe archiviare la prima sconfitta del suo 'pupillo' come una sorta di incidente di percorso, ma c'è chi sostiene che Ruiz sia tutt'altro che il 'miracolato di una notte' e che, al contrario, sarebbe molto rischioso per Joshua affrettare i tempi. Il parere illustre da tenere certamente in considerazione è quello di George Foreman.

'Riprendersi da un k.o è come sanare una gamba rotta'

"Per tornare integro da un knock out ci vuole almeno un anno, è come sanare una gamba rotta", sottolinea George Foreman ed è certamente uno che s'intende della questione, visto che nella prima parte della sua carriera non si rimise mai del tutto dal punto di vista psicologico dalla sconfitta subita da Muhammad Alì.

Intervistato da TMZ Sports, 'Big George' evidenzia che "bisogna tornare in palestra e rimettere insieme la mente oltre al corpo. Io credo che lui adesso sarà un pugile migliore, ma oggi è meglio che migliori la sua boxe ed abbia un buon manager. Farei io il suo manager". La proposta di Foreman è abbastanza provocatoria, ma ha un senso nelle sue parole successive.

"Se fossi il manager di Joshua gli direi di non disturbare il cane che dorme e di non combattere quel tipo perché non sai ancora dove hai sbagliato. Se lo ri-affronti subito potresti commettere gli stessi errori, lascialo stare Ruiz". Foreman cita i pugili del passato che spesso evitavano di affrontare subito, per la seconda volta, gli avversari dai quali erano stati sconfitti.

"Capisco che Joshua è orgoglioso, ma questo orgoglio può rovinare la sua carriera".

'Big George' consiglia AJ: 'Aspetta di avere le idee più chiare'

L'ex campione mondiale dei pesi massimi è abbastanza fiducioso sulla possibilità che AJ si riprenda da questa sconfitta. "Lui è giovane, deve solo tornare in palestra ed attendere di avere le idee più chiare. Ha bisogno di recuperare, deve tornare indietro e ripartire da zero". Secondo il suo parere, se il rematch si disputa nel Regno Unito, AJ ha certamente più possibilità di riprendersi i titoli. "Fatelo combattere nel Regno Unito (Ruiz) e probabilmente Joshua riprenderà i suoi titoli. Ma adesso deve lasciarlo stare. Io credo che tornerà e starà meglio la prossima volta perché adesso avrà qualcosa che prima non aveva, la paura di essere sconfitto".