Tra meno di un mese i riflettori saranno puntati sull'erba più prestigiosa della storia del Tennis. Wimbledon riapre i battenti il prossimo 1 luglio e Roger Federer, archiviato con soddisfazione il ritorno certamente positivo sulla terra, tornerà sul campo che più di ogni altro ha scritto la sua leggenda. E nella sua 'seconda casa' cercherà di rispondere all'incredibile capitolo tennistico appena scritto dal rivale di sempre, Rafa Nadal che lo ha battuto in semifinale al Roland Garros prima di trionfare per la 12^ volta sulla terra rossa di Parigi.

Una sfida a distanza che è già iniziata visto che i due 'mostri sacri' sono in lizza per la testa di serie numero 2 del torneo britannico.

Wimbledon e l'assegnazione 'personalizzata' delle teste di serie

Superfluo spiegarlo agli appassionati di tennis, ma per chi non lo sapesse a Wimbledon si usa un metodo del tutto unico nell'assegnare le teste di serie. Non vengono tenute esclusivamente in considerazione le posizioni della classifica Atp, ma anche i risultati delle ultime due edizioni del torneo. Nello specifico, la totalità dei punti ottenuti sull'erba nella passata stagione ed il 75 % di quelli ottenuti due stagioni prima, dunque nel 2017. Nessuna sorpresa per quanto riguarda la testa di serie numero 1, sarà ovviamente Nole Djokovic in quanto leader del ranking mondiale e vincitore della scorsa edizione del torneo di Wimbledon.

Per la testa di serie numero 2, invece, si preannuncia un testa a testa dove i protagonisti sono, manco a dirlo, Rafa Nadal e Roger Federer. Se l'assegnazione fosse oggi, il numero 2 sarebbe lo spagnolo che ha al momento 8.000 punti mentre Federer sarebbe il numero 3 a quota 7.990. Lo svizzero, però, avrà dalla sua il torneo sull'erba tedesca di Halle che ha già vinto 8 volte in carriera e che lo vede al via anche quest'anno, tradizionale appuntamento di preparazione a Wimbledon in alternativa a quello del Queen's, mentre Nadal ha annunciato che non giocherà alcun torneo sull'erba prima di Wimbledon.

In caso di successo potrebbe dunque guadagnare ulteriori punti nel ranking e scalzare dalla testa di serie numero 2 il grande rivale.

Federer, pronto per Halle

La partecipazione al Gerry Weber Open di Halle è stata annunciata dallo stesso Federer in un'intervista concessa alla tv elvetica in cui gli sono state chieste le sue impressioni dopo la sconfitta con Nadal.

"Non è mai bello perdere in tre set, ma questo è il tennis. Ho 37 anni e queste situazioni le so gestire di tempo, dunque non piangerò per la sconfitta. Giocherò ad Halle il mio prossimo torneo". Ha inoltre lamentato le condizioni del match di semifinale a Parigi. "Abbiamo giocato in una buca di sabbia, dopo ogni scambio io e Rafa eravamo costretti a lavarci gli occhi". Il riferimento è alle forti raffiche di vento di quell'intenso pomeriggio.